La dolorosa vicenda degli esodati nonsi è ancora conclusa. La sesta salvaguardia è stata appenaapprovata con il termine di presentazione delle domande fissato peril 5 gennaio 2015. Frattanto inizia l'attività dei patronati con lachiamata a raccolta degli aventi diritto come nel caso di Arezzo cheriportiamo di seguito. La Cgil annuncia uno sciopero per il 12dicembre nel quale, come afferma il segretario confederale VeraLamonica, chiederàl'approvazione di una settima salvaguardiaper tutelare altri 47.000 lavoratori. Si tratta di rilevazionicondotte dalla stessa Inps che prima afferma la chiusura dellavicenda esodati e poi si tradisce.
Chi è rimasto fuori
In riferimento aduna interrogazione risalente allo scorso 15 ottobre il ministroPoletti ha consegnato ai richiedenti Bobba e Gnecchi due tabelleelaborate dall'Inps nelle quali è contenuto il dato dei senza lavoroal dicembre 2011. Si tratta esattamente di 46.200 unità dilavoratori rimasti intrappolati dalla Legge Fornero in un limbo dalquale ancora non si vede una via d'uscita. Questa realtà è in nettacontraddizione con le affermazioni dell'Inps che dichiara esauriti ilavori di salvaguardia con il sesto provvedimento attuatorecentemente. “L'Inps smentisce se stessa”, hadichiarato il segretario Cgil “ ed è per questo cheabbiamo atteso fino a questo momento prima di rispondere a MarioNori”.
Lo sciopero sarà ilteatro naturale nel quale la Cgil richiederà con forzal'approvazione di una settimasalvaguardia per gli esodati.
Arezzo
Farà sicuramentepiacere sapere a tutti gli esodati aretini che il Patronato Acli diArezzo attende preso la sua sede coloro che fanno parte delcontingente ammesso alla sesta salvaguardia.
All'uopo lo stessoPatronato sollecita tutti coloro che sono in attesa del trattamentodi quiescenza a presentarsi negli uffici di Via Guido Monaco neigiorni da lunedì a venerdì negli orari della mattina (8,30/12,30) edel pomeriggio (16,30/18,30) per compilare l'istanza da presentarepoi alla Dtl. Si ricorda che il termine per presentare le domande èstato fissato per il 5 gennaio 2015.
