Le ultime novità sulla Scuola ci rivelano che il Consiglio di Stato ha dato ancora una volta ragione a 1000 diplomati magistrale ante 2001/02 esclusi dal Miur dalle graduatorie ad esaurimento. La sentenza ha ancora una volta decretato una sconfitta del Miur, secondo la cui logica a detti diplomati non si poteva riconoscere quale titolo abilitante all'insegnamento il diploma magistrale conseguito prima dell'anno 2002 escludendoli di conseguenza dalle Graduatorie ad Esaurimento.

L'Anief incassa una nuova vittoria per i diplomati magistrale ante 2001/02

Lo comunica l'Anief, il sindacato presieduto dal professor Marcello Pacifico, sempre in prima linea per sostenere la categoria dei docenti diplomati magistrale e dei precari esclusi illegittimamente dal Ministero dell'Istruzione dalla possibilità di inserirsi nelle Graduatorie a Esaurimento. Il Consiglio di Stato con sentenza n. 3628/15 riconosce invece la validità del titolo di studio, continuando a mettere nei guai il Miur.

Ricordiamo che il Ministero della pubblica Istruzione, da più di 15 anni ha posto un vero e proprio blocco, un rifiuto totale ad accettare il Diploma magistrale quale abilitante all'insegnamento e la sua validità ai fini dell'accesso alle Graduatorie per un'eventuale immissione in ruolo.

Il dispositivo della sentenza è chiaro e non pone alcuna ombra nella sua interpretazione. Difatti, viene chiaramente scritto che ai diplomati magistrali, il cui titolo sia stato conseguito entro l'anno 2001/2002, e che sebbene sia stato riconosciuto soltanto nel 2014, a seguito di pronunciamento del Consiglio di Stato, non può essere impedito l'accesso nelle graduatorie riservate ai docenti abilitati in quanto tali.

Ma la vertenza non finisce qui. Nei prossimi giorni, stima sempre l'Anief, altri tribunali si pronunceranno su circa 8000 ricorsi. A tal proposito, ricordiamo anche che il Miur, come abbiamo più volte riportato nelle settimane scorse, con diverse circolari emanate negli ultimi tempi, pur riconoscendo (finalmente) ed accettando le sentenze dei vari tribunali di tutta Italia ha comunque escluso dalle graduatorie ad esaurimento (anticamera per il ruolo) i diplomati che non avevano fatto ricorso, commettendo, a nostro giudizio e non solo nostro, una grave discriminazione tra possessori di stesso titolo e identica qualifica.

Siamo certi che la protesta e la mobilitazione non si esauriranno qui.

Vedremo come quest'altra "telenovela" scolastica andrà a finire. Seguiteci cliccando su "segui" posto sopra il titolo e sarete aggiornati.