La legge 107, la cosiddetta Buona Scuola, prevede al comma 126 che ogni anno il Miur istituisca un fondo di 200 milioni di euro per valorizzare il merito dei docenti. Questo nuovo Bonus-merito non va confuso con il Bonus da 500 euro per la formazione, e neanche con il Fondo di Istituto, che serve per retribuire la partecipazione a progetti e attività varie. Il Bonus verrà attribuito solo ai docenti ritenuti meritevoli dal Dirigente Scolastico il quale, tuttavia, dovrà decidere in base a criteri stabiliti dal Comitato di Valutazione. Potranno essere premiati tutti i docenti di ruolo, compresi quelli di Sostegno e di Religione.
Chi fa parte del Comitato di Valutazione
I membri del Comitato di Valutazione sono:
- tre docenti della scuola: due scelti dal Collegio Docenti e uno dal Consiglio di Istituto
- due genitori scelti dal CdI: nelle superiori saranno uno studente e un genitore
- un esperto esterno scelto dall'Ufficio Scolastico Regionale (USR) fra docenti, Dirigenti Scolastici e Dirigenti Tecnici, cioè fra gli ex-Ispettori
Collegio e Consiglio di Istituto sono liberi di definire i criteri di scelta dei membri del Comitato di Valutazione: autocandidature, elezioni, ecc. Trattandosi però di scelte di persone, sarà opportuno utilizzare il voto segreto. Non occorre che il CdI scelga un docente membro del CdI stesso.
Quando i Comitati di Valutazione saranno attivi
Entro qualche settimana gli USR nomineranno gli esperti esterni che faranno parte dei Comitati di Valutazione. Questi organismi potranno così iniziare a lavorare, anche nel caso in cui non tutte le componenti avranno espresso la propria rappresentanza. Esiste tuttavia un grosso problema di opportunità: non sarà facile, per esempio, affermare che un Comitato di Valutazione può operare tranquillamente, nel caso in cui sia costituito da un solo esperto esterno, magari un solo docente di un'altra scuola!
L'ipotesi non è puramente accademica: infatti varie scuole non hanno ancora scelto i propri rappresentanti, sia per scarsa informazione, sia perché molti Consigli di Istituto verranno rinnovati a novembre. Inoltre qualche Dirigente sta aspettando un ipotetico Decreto applicativo, che però la Legge 107 non prevede.
Come reagiscono gli insegnanti
Vari Collegi Docenti si rifiutano di nominare i propri rappresentanti, opponendosi a qualsiasi sistema per la valorizzazione del merito. Sarà interessante vedere se l'arrivo degli esperti esterni contribuirà ad attenuare o a moltiplicare queste forme di opposizione pregiudiziale. I criteri per l'assegnazione del Bonus-merito saranno stabiliti dal Comitato di Valutazione, ma sarà il Dirigente ad assegnare la somma, ovviamente motivando la scelta. Tanto più i criteri saranno precisi, tanto minore sarà la discrezionalità del Dirigente. E' in corso una nuova fase della Buona Scuola. Sarà interessante vedere nei prossimi mesi le evoluzioni che questa fase avrà, nei numerosi Istituti scolastici del nostro Paese.
