Mentre di continua a discutere di riforma Pensioni, che il Governo Renzi intende varare nei primi mesi del 2016, si chiedono all'esecutivo misure per escludere le pensioni d'invalidità e le indennità di accompagnamento dal computo dell'Isee. Con l'entrata in vigore della legge di Stabilità 2016 varata nei giorni scorsi in via definitiva dall'aula di Palazzo Madama, infatti, dal 1° gennaio 2016 vanno calcolate anche le pensioni d'invalidità e le indennità di accompagnamento nel calcolo dell'indicatore della situazione economica equivalente (Isee) delle persone diversamente abili.

Novità 2016 sulle pensioni di invalidità e le indennità di accompagnamento

Una misura che per le persone disabili e per le famiglie che si prendono cura loro "provoca situazioni gravissime, se non drammatiche". A denunciarlo, in un comunicato stampa diffuso oggi, è il leader del Partito Pensionati, Carlo Fatuzzo. In pillole, il sindacalista spiega che tante di quelle persone che ricevono mensilmente la pensione d'invalidità e l'indennità di accompagnamento risultano così più "ricchi" e dunque, di conseguenza, verranno "esclusi dai servizi - ha spiegato il segretario nazionale di Pp - di cui hanno bisogno". Nel corso dell'esame della manovra economica e finanziaria in Parlamento sono stati bocciati più emendamenti d'iniziativa parlamentare che puntavano ad escludere l'indennità d'accompagnamento e le pensioni d'invalidità dal calcolo del reddito.

Pensioni, attesa nei primi mesi del 2016 la riforma Renzi-Poletti sulla previdenza

La bocciatura degli emendamenti, uno dei quali presentato alla Camera dalla presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni, "dà la misura dell'attenzione che certa classe politica ha - ha sottolineato il leader del Partito Pensionati - verso i disabili e i soggetti più deboli in genere".

Il segretario del Pp auspica che provvedimenti che riparino a questa ingiustizia vengano disposti al più presto dal Governo Renzi, magari potranno trovare spazio nella misura ad hoc che l'esecutivo ha promesso di realizzare fin dai primi mesi del 2016 per la riforma pensioni. L'esclusione dal computo dell'Isee delle pensioni d'invalidità e le indennità di accompagnamento è ritenuto necessario e urgente anche perché "tante famiglie sono economicamente e fisicamente stremate - ha sottolineato il leader del Partito Pensionati, Carlo Fatuzzo - proprio per affrontare le necessità di assistenza di familiari, affetti da disabilità gravissime".