Le ultime novità all'8 giugno sulla pensione anticipata giungono da Cesare Damiano che in diverse note stampa degli ultimi giorni manifesta le sue perplessità sull'operato del Governo Renzi. I cittadini attraverso il voto hanno lanciato chiari messaggi di sfiducia verso il Pd, la salita del Movimento 5 Stelle, fa notare Damiano, è certamente dovuta al fatto che si sta attraversando un momento evidente di difficoltà "con i nostri elettori, occorre riconoscerlo e mettervi riparo con proposte coerenti". Il riferimento del Presidente della Commissione Lavoro è anche e soprattutto a quella riforma Pensioni attesa da tempo e non ancora arrivata.
In dettaglio l'esortazione di Cesare Damiano a Renzi
Ultime Pensione anticipata ed elezioni, Damiano: si agisca con riforme concrete
Il Presidente della Commissione Lavoro, con l'onestà intellettuale che lo contraddistingue, analizza i risultati negativi delle amministrative della scorsa domenica e dice convinto, in una nota ANSA, che il "Pd ha bisogno di recuperare la sua anima di sinistra per riconquistare una parte del suo elettorato" Ci sono alcuni temi sociali, aggiunge Damiano, su cui esiste particolare sensibilità, come il lavoro e le pensioni.E' bene dunque che il Governo sia capace di fare scelte coerenti e non "ondivaghe" in un momento delicato per il Paese e per il partito democratico.
Gli elettori hanno evidenziato chiaramente sfiducia nei confronti dell'esecutivo, il Governo deve ribadire che ha intenzione di agire sulla precarietà e che intende correggere il sistema previdenziale attualmente vigente. Gli elettori si aspettano da tempo misure in favore della flessibilità in uscita, misure concrete che consentano di accedere alla pensione anticipata.
Il Governo su questi temi potrebbe giocarsi molto, Cesare Damiano ne è certo, e non è la prima volta che mette in guardia il Governo Renzi. Verrà ascoltato oppure l'esecutivo pur ascoltando le parti sociali, data prevista del prossimo incontro Governo-sindacati 14 giugno, agirà di testa propria in totale autonomia?