Il neo ministro dell'Istruzione, Valeria Fedeli, ha rilasciato un'intervista, pubblicata sul numero odierno del quotidiano 'Repubblica'. Ad una settimana esatta dalla sua nomina al dicastero di Viale Trastevere, la contestatissima nuova responsabile dell'istruzione italiana incontrerà i rappresentanti delle cinque principali forze sindacali, dopodomani, lunedì 19 dicembre.

Ultime news scuola, sabato 17 dicembre 2016: primo incontro Fedeli-sindacati lunedì 19 dicembre

'Le prime telefonate le ho fatte ai 5 sindacati rappresentativi: vorrei conoscere il loro punto di vista sulla Buona Scuola - ha affermato la Fedeli - E' importante, dopo il lungo conflitto che c'è stato'.

Dopo questa affermazione, è inevitabile chiedere al ministro se le piace la legge 107.

'L’ho votata, al Senato - ha risposto Valeria Fedeli, giustificando la sua scelta col fatto che la legge 107 contiene delle cose innovative, prima immaginate dalla ministra Carrozza e poi approdate con la Giannini. 'La legge 107 è la legge attualmente vigente, per questo motivo la si deve far funzionare senza tradire il progetto'.

Dunque, secondo queste parole, l'intoccabilità della Buona Scuola sembra evidente. E allora che ne sarà delle richieste sindacali riguardanti la mobilità e la chiamata diretta dei docenti che verranno inevitabilmente riproposte nell'incontro di lunedì prossimo? Per quanto riguarda la mobilità, Valeria Fedeli ritiene che sia una questione centrale che necessita di nuove soluzioni, magari sperimentali.

Occorrerà, in ogni caso, prestare grande attenzione a come si interverrà perchè 'se tocchi una cosa ne viene giù un'altra'.

Valeria Fedeli: 'Obiettivo portare in fondo tutte le deleghe, parleremo anche di mobilità e chiamata diretta'

E che dire dell'altra questione 'scottante', quella riguardante la chiamata diretta? L'intenzione del ministro Fedeli è quella di cercare dei 'criteri oggettivi attraverso i quali, poi, il dirigente scolastico potrà scegliere i docenti'.

Il ministro, infine, ha toccato anche l'argomento relativo alle nove deleghe del governo Renzi, deleghe la cui scadenza è fissata per il 15 gennaio: l'obiettivo è quello di 'portarle in fondo tutte, ma prima devo studiarle bene' ha detto il ministro Fedeli 'La legge 0-6 è pronta, sono stata la seconda firmataria. Chiederemo al Parlamento di rivotare quelle in scadenza'.