Il nostro percorso nel mondo del lavoro in Italia continua in una delle più tradizionali società del nostro Belpaese, Poste Italiane. La società, impegnata nel settore assicurativo e bancario, assume personale in tutta Italia come portalettere. Prima, però, di elencare tale opportunità di Lavoro conosciamo la società per cui ci si può candidare per ottenere tale importante opportunità. Poste Italiane è una società per azioni quotata alla Borsa di Milano nel 2015 al prezzo di 6,75 euro per azione. Attualmente la società vede scambiare le proprie azioni sul mercato a 6,355 euro per azione e ha distribuito un dividendo nella primavera del 2016 di ben 0,34 euro per azione.

La capitalizzazione della società supera gli otto miliardi di euro.

Lavorare come portalettere, come candidarsi

Come già scritto precedentemente, Poste Italiane assume portalettere in tutta la Penisola italiana. Vi consigliamo di inviare la vostra candidatura il prima possibile dato che l'offerta di lavoro scade il 2 Gennaio 2017. Per poter inviare la propria candidatura, è necessario accedere alla sezione "Lavora con noi" del sito di Poste Italiane facilmente raggiungibile direttamente dal vostro motore di ricerca "Posizioni aperte Poste Italiane". Intanto, per vostra comodità, vi elenchiamo quali sono i requisiti principali da rispettare per essere idonei a ricoprire questo incarico. E' necessario infatti:

  • aver ottenuto una votazione pari a 70/100 alla maturità o essere in possesso di una laurea, anche triennale, con votazione non inferiore ai 102/110;
  • patente di guida valida per guidare il mezzo aziendale;
  • essere in possesso dell'idoneità generica al lavoro.

Il contratto sarà a tempo determinato e partirà dal Gennaio 2017.

La durata dipenderà dalle esigenze della società e dal numero di personale a disposizione. L'invito rimane quello di prendere visione integrale dell'opportunità di lavoro direttamente sul sito ufficiale di Poste Italiane. Per rimanere aggiornato su altre opportunità di lavoro è possibile cliccare sul tasto "Segui" che trovi sopra il nome del redattore dell'articolo.