"Il 2016 sui chiude con un bilancio comunque difficile per troppe famiglie, anziani e pensionati che sono in difficoltà. Siamo determinati nel raggiungere risultati concreti sulle questioni rimaste aperte", lo ha affermato il segretario generale della Fnp-Cisl Adelmo Lasagni lasciando trasparire la volontà del sindacato nell'affrontare i temi delicati tagliati fuori dalla Legge di Stabilità.

Cisl: 'nuova battaglia su Quota 41'

Come confermato più volte, le misure all'interno della Legge di Bilancio si sono rilevate utili al fine di consentire un più facile accesso al pensionamento a tutti i lavoratori che hanno dovuto fare i conti con le norme severe dettate dalla Riforma Fornero del 2011 anche se la maggioranza di lavoratori sono costretti a sopportare un altro peso sulle spalle a causa di alcune norme apparse sin da subito insufficienti.

E' questo il motivo che spinge il sindacato della Fnp-Cisl a lanciare una nuova battaglia sugli interventi che dovrebbero essere affrontati nel 2017 e completare, quindi, il quadro completo delle modifiche sulla previdenza: lo scorporo della previdenza dall'assistenza, le rivalutazioni dei trattamenti pensionistici, le misure inerenti alla restante parte dei lavoratori precoci e la revisione del sistema fiscale con la lotta all'evasione fiscale; sono questi i punti che Lasagni intende riprendere con l'inizio del nuovo anno. "E' estremamente importante sottolineare il bisogno di garantire sostegno al welfare perché purtroppo le situazioni di difficoltà sono in aumento", ha affermato ancora il segretario della Fnp-Cisl.

Attesi i decreti attuativi

Come ha spiegato lo stesso sindacalista, infatti, il 2017 potrebbe essere l'anno di una nuova battaglia volta a salvaguardare le categoria di lavoratori rimasti esclusi e chiedere nuovi interventi decisivi sulla Quota 41. Intanto, si attendono i decreti attuativi previsti per il 2 marzo che dovrebbero dare efficacia alle misure contenute nella manovra riguardanti L'anticipo pensionistico, i lavoratori precoci e ulteriori agevolazioni per i lavori usuranti; misure che potrebbero essere operative a partire da maggio.