Tra gli argomenti più chiacchierati in questo momento, a parte il tema principe della riforma pensioni, c'è anche la cosiddetta riforma della Pubblica Amministrazione e, in particolare, si torna a parlare delle visite fiscali. Stando a quando riportato dal sito PensioniOggi.it, infatti, sarebbe decollato il Polo Unico per le visite fiscali sia per quanto riguarda i dipendenti pubblici che i dipendenti del settore privato, che verranno presto gestite direttamente dall'Inps. Andiamo a vedere cosa cambia e le ultime news a riguardo.

Visite fiscali all'Inps: ecco le principali novità

Il Governo avrebbe approvato in via preliminare l'articolo 18 dello schema di decreto legislativo sulla riforma del pubblico impiego e adesso la palla dovrà passare alle Commissioni Parlamenti della Camera e del Senato. In sostanza le visite fiscali passeranno in mano solo ed esclusivamente all'Inps, ente di competenza e designato per effettuare i vari controlli.

Il provedimento, infatti, stabilisce che gli accertamenti medico-legali per quanto riguarda i dipendenti assenti sul posto di Lavoro per malattia, saranno svolti e di competenza soltanto dell'Inps, su tutto il territorio nazionale. I controlli verranno effettuati d'ufficio oppure su richiesta da parte delle amministrazioni.

Gli oneri saranno tutti a carico dell'Inps. Sarà l'Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale a stipulare le convenzioni per i medici di medicina fiscale con le organizzazioni sindacali più importanti. Dovrà essere stabilita anche la durata della convenzione.

Di fatto, questo darà il via al Polo Unico, così da gestire le visite fiscali in maniera più semplice e veloce sia nel settore pubblico che in quello privato.

Un'ulteriore novità di questo provvedimento consisterà nello stabilimento delle fasce orarie di reperibilità dei lavoratori, sia pubblici che privati. L'obiettivo sarebbe quello di armonizzare la legge per entrambe le categorie di lavoratori.

E' previsto, inoltre, che se il lavoratore dovesse assentarsi durante l'orario di reperibilità per svolgere visite mediche o accertamenti specialistici o per altri motivi giustificati, sarà tenuto a dare comunicazione in maniera preventiva all'amministrazione interessata.

Insomma, un provvedimento volto a regolarizzare le visite fiscali, un tema assai intricato e mai semplice storicamente da gestire. Per rimanere aggiornati sulle ultime news del mondo della pubblica amministrazione rimandiamo alla nostra sezione dedicata del sito.