Le ultime novità sul fronte Pensioni arrivano dalle dichiarazioni di Cesare Damiano, che si è detto soddisfatto della notizia circa il nuovo incontro - il terzo - tra governo e sindacati sulla fase 2 della riforma. Il presidente della Commissione Lavoro alla Camera spera che si possano affrontare in maniera costruttiva alcuni argomenti che definisce cruciali, come la pensione di garanzia per i giovani e il rinvio dell'aspettativa di vita. Si è inoltre augurato che si passi alla completa applicazione di tutti i contenuti del verbale sulle pensioni, il che significa portare a termine anche l'Ape volontaria e Rita.
Intanto, è tornata a parlare Elsa Fornero, che al portale Termometro Politico ha rilasciato un'interessante dichiarazione, scagliandosi contro le recenti dichiarazioni di Giuliano Poletti al videoforum di RepTv.
Pensione garanzia e rinvio innalzamento età pensionabile le priorità di Damiano
In vista del nuovo incontro per la fase 2 della riforma pensioni, Cesare Damiano in una nota apparsa sul suo sito ufficiale nelle ultime ore ha dichiarato che i punti cruciali da affrontare sono fondamentalmente due: la pensione per i giovani ed il rinvio strutturale dell'adeguamento dell'età pensionabile legato all'aspettativa di vita. Il percorso per una pensione di garanzia che preveda la possibilità per i giovani di raggiungere 650 euro di assegno previdenziale con 20 anni di contributi appare ormai ben avviato, dopo le recenti dichiarazioni di Tommaso Nannicini, tornato protagonista sulla scena della previdenza italiana, anche in occasione dell'intervento sull'Ape volontaria.
Per quanto riguarda invece il pericolo dell'innalzamento dell'età per l'accesso alla pensione di vecchiaia a 67 anni dal 2019, i sindacati continuano ad essere sul piede di guerra, dicendosi pronti all'inizio di un percorso di mobilitazione.
Fornero contro Poletti: 'I tempi c'erano questa volta'
Attesa, è arrivata la replica di Elsa Fornero alle dichiarazioni che Giuliano Poletti aveva rilasciato a Massimo Giannini durante l'intervista al videoforum di RepTv, in cui criticava l'austerità della legge Fornero.
L'ex ministro del Lavoro ha affidato il suo pensiero al portale Termometro Politico, sottolineando come il Governo abbia avuto 3 anni e mezzo di tempo per modificare quella che definisce una cattiva legge: "Se la Riforma era tanto brutta, forse cambiarla in meglio non doveva essere così difficile". La Fornero riserva inoltre una dura stoccata all'attuale ministro del Lavoro Poletti: "Se uno è stato Ministro per 3 anni e mezzo - afferma l'economista italiana - poteva cambiarla senza arrivare in ritardo - aggiunge - con l'Ape social e anche con l'Ape volontaria.
I tempi - conclude - c'erano questa volta". Parole che vanno ad alimentare il dibattito sulla riforma pensionistica, che tra una settimana vivrà un capitolo importante con il terzo incontro tra esecutivo e sigle sindacali.
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