L'intenzione, annunciata più volte, di eliminare il Corpo Forestale dello Stato si sta materializzando. Infatti, non più tardi della scorsa settimana, questa direttiva è stata formalizzata mediante l'approvazione del DDL del Ministro Marianna Madia da parte della Commissione Affari Costituzionali. Dunque, un'altra vittima sacrificale a causa degli svariati tagli varati dal governo Renzi. Seppur indirettamente, a confermare il tutto è stata proprio la Madia rispondendo a una domanda postale in merito alla riduzione - contenuta all'interno della delega sulla Pubblica Amministrazione - da cinque a quattro corpi di polizia.

Proprio su esplicita richiesta dell'attuale Presidente del Consiglio, il Ministro per la Semplificazione lavora da mesi a questo Disegno di Legge (DDL) che, appunto, ha nel suo nucleo centrale l'emendamento della Pubblica amministrazione. Tuttavia, l'abrogazione del CFS (Corpo Forestale di Stato) avverrà solo apparentemente. Questo perché gli uomini della sezione forestale verranno distolti dal loro settore effettivo e naturale, ma riorganizzati e reinseriti in altri corpi di polizia. Pertanto, prendendo in considerazione un periodo medio-lungo, le risorse risparmiate oggi saranno con ogni probabilità ridotte al minimo dai costi di domani. Inoltre, i dipendenti continueranno a percepire lo stesso salario e, visto che almeno momentaneamente non sono previsti licenziamenti, non vi sarà alcun gruzzolo di denaro messo da parte derivante dagli stipendi.

Tutto ciò rappresenta una grave perdita per il nostro Paese: dal 1822, il Corpo Forestale è attivo nella protezione del nostro patrimonio boschivo, e di conseguenza nella salvaguardia dell'ambiente e dei prodotti alimentari. Il Corpo vanta di 8500 unità disposte su tutto il territorio nazionale, eccezion fatta per il Trentino-Alto Adige. Sono circa 192 gli anni da cui esiste il Corpo Forestale. Ha tenuto testa a successi quale l'Unità d'Italia, per quanto faticosa, ai duri colpi di ben due guerre mondiali, al passaggio alla Repubblica e ad altre svariate soddisfazioni e periodi di crisi. L'ufficio per la biodiversità del CFS gestisce 130 riserve naturali della nostra Penisola. La Polizia Forestale, oltretutto, ha svolto anche l'importante ruolo di aiuto a magistrati impegnati nelle inchieste per lo smaltimento illecito di rifiuti. La soppressione del Corpo dei cosiddetti "forestieri" costituisce un indebolimento rilevante anche in materia di argomenti quali ecomafie, inquinatori e distruttori ambientali e OGM. Tra le altre importanti operosità del Corpo Forestale, degno di nota è anche il servizio di vigilanza e soccorso alpino.