Recentemente Laura Boldrini ha criticato i metodi e il linguaggio utilizzato dal movimento di destra radicale e di ispirazione neofascista casapound Italia. Più specificatamente, la presidentessa della Camera ha espresso la sua critica verso CasaPound durante un discorso tenuto a Busto Arsizio, nell'ambito della campagna elettorale che sta svolgendo per il neonato partito di stampo progressista "Liberi e Uguali". Come riporta un articolo pubblicato su 'Repubblica', la Boldrini ha anche sostenuto che bisogna ricordarsi di tenere viva la memoria storica dell'Italia e non dimenticarsi cosa sono stati il il fascismo e il nazionalsocialismo in terra italiana.

La presidentessa della Camera ai cittadini di Busto Arsizio: 'Non fate errori, non votate CasaPound'

Durante il discorso tenuto a Busto Arsizio, la presidentessa della Camera si è anche lasciata andare a dei consigli sul voto per le prossime Elezioni politiche del 4 marzo 2018. In modo più specifico, la Boldrini ha dichiarato che i cittadini non devono commettere errori dando il voto a CasaPound, visto che in tal modo farebbero affidamento su un movimento che su Facebook inneggia al fascismo. Inoltre, secondo la Boldrini una possibile affermazione di CasaPound Italia potrebbe voler l'ascesa di una forza politica che utilizzerebbe metodi violenti e antidemocratici.

La risposta del segretario di CasaPound Simone Di Stefano: 'Non utilizzeremo ceffoni in Parlamento, ma i traditori della Patria stiano in guardia'

La risposta dei vertici del movimento di destra radicale, e nello specifico del segretario Simone Di Stefano, non si è fatta attendere. Più precisamente, Di Stefano ha affermato che il suo movimento non utilizzerà ceffoni o violenza fisica in Parlamento, ma non sarà nemmeno clemente con quelli che il movimento ritiene 'traditori della patria'.

Come riporta un articolo pubblicato sul 'Giornale', con 'traditori della patria' Di Stefano intende quei politici che saranno coinvolti nella svendita di aziende e lavoratori e in tal modo contribuiscono alla distruzione del futuro dei giovani italiani.

C'è da segnalare che, oltre a CasaPound, la Boldrini ha recentemente criticato anche la Lega Nord e specialmente Matteo Salvini, sostenendo che il segretario del Caroccio inciti all'odio verso lei e la sua famiglia e si ispiri ai metodi politici tipici della Russia di Vladimir Putin.