Sono sempre di più le persone che decidono di disegnarsi la pelle in modo indelebile. A volte lo si fa perché un tatuaggio è sempre di tendenza; altre perché si ha un forte desiderio di immortalare su di sé un momento che, altrimenti, scivolerebbe via senza fare troppo rumore. Altre volte, invece, ci si tatua per esprimere vicinanza e speranza: è proprio questo il caso del tatuaggio che sta spopolando nell'estate 2015 e che rappresenta semplicemente un punto e virgola.

Un messaggio di solidarietà che scalda il cuore

Non è solo Moda, infatti.

Tutto nasce da un'idea ben precisa, lanciata dalla campagna dell'associazione no profit "The semicolon project", che invita chiunque abbia voglia di ascoltare e accogliere il grido disperato di coloro che soffrono di disturbi mentali, di ansia e depressione, a tatuarsi un punto e virgola sul polso. Perché proprio un punto e virgola? Perché è da sempre il simbolo per eccellenza di qualcosa che sarebbe potuto finire, ma che non l'ha mai fatto. Esattamente come la vita di chi ha pensato al suicidio, per esempio. L'invito, dunque, è quello di tatuarsi sulle vene, su quelle stesse vene che chi soffre vede come un qualcosa da estirpare e da distruggere ad ogni costo, un messaggio d'amore. Un modo per dire "Non è finita".

Perché non è ancora finita. C'è ancora tanto da vivere, c'è ancora tanto da amare. C'è ancora troppo, per finirla qui.

La speranza è virale

Il movimento ha smosso il cuore di tante persone in ogni parte del mondo. Sui social, in particolare su Facebook, spuntano continuamente foto di chi ha deciso di aderire, di chi ha scelto di dire no alla morte.

Che sia del corpo o dell'anima, poco importa. Sempre di morte si tratta. E l'obiettivo di questo progetto è proprio quello di allontanare tutti quei pensieri negativi che si collocano al polo opposto della vita. Il coraggio è ciò di cui tutti noi abbiamo bisogno, e seppure a volte ci sembri fuori dalla nostra portata, in realtà non lo è mai.

Nasce così, il semicolon project. Nasce per ricordarci che nessuna ombra può essere talmente grande da non venire dissolta dal sole. Nasce per ricordarci che nessuno è solo, e che non è ancora ora di scrivere l'ultima pagina del libro della vita.