Dalla prima gara della stagione 2015 è apparso il Lewis Hamilton più completo, felice e concentrato di tutto il week end australiano. Durante tutto l'inverno ha bluffato, come se giocasse una partita a poker, dichiarando difficoltà nella gestione della monoposto, ma a quanto pare i problemi non hanno impedito all'inglese di vincere con distacco la prima gara della stagione. Sia durante le qualifiche, che durante la gara, ha condotto magistralmente la corsa, affermando poi, con molto fair play, come il compagno di squadra Nico Rosberg avesse fatto un ottimo lavoro, costringendolo a spingere al limite la sua vettura per tenerlo dietro.

Interessante e sorprendente la risposta del tedesco, che ha messo sul piedistallo Hamilton descrivendo la sua prestazione come una "condotta di gara degna di un campione del mondo". Naturalmente già dalla gara in Malaysia farà di tutto per battere il compagno, così come per altri 18 week end.

Controllo Mercedes

Sembra che anche quest'anno assisteremo a un'altra stagione di lotta interna fra Hamilton e Rosberg, dal momento che già si nota un gap rilevante nei confronti delle altre scuderie. Ferrari e Williams punteranno a strappare qualche vittoria in stagione, ma soltanto se la Mercedes presenterà qualche problema di affidabilità. Tra l'altro nemmeno troppo probabile visto che la casa tedesca ha fatto un ottimo lavoro a tutto tondo, quindi se davvero l'evoluzione del motore resterà bloccata per 10 anni assisteremo ad un dominio duraturo perché Mercedes ha più cavalli e possono correre con più carico aerodinamico senza preoccuparsi della resistenza ed avendo una velocità in curva più alta.

Nonostante i progressi Ferrari, sono ancora di un secondo più lenti della Mercedes, mentre Renault e Honda sono ancora nell'oscurità. Non tutti sono d'accordo con le affermazioni di Christian Horner della Red Bull, per sbloccare lo sviluppo dei motori, e questo non è un bene per il business. Il dominio di una singola squadra non è buono per nessuno sport.

Ferrari in crescita

La Ferrari con Sebastian Vettel ha fatto grandi passi in avanti dalla scorsa stagione, sia in termini di prestazioni che di convinzione nei propri mezzi. Per Kimi Raikkonen le cose sono andate male domenica, ma durante i test è sembrato in forma e a Maranello sono sicuri che si potrà rifare a Melbourne.

Per Honda abbiamo l'attenuante che questo è il suo primo gran premio dopo anni, mentre Renault ha compiuto una preoccupante involuzione, come possiamo vedere soprattutto dalle prestazioni della Red Bull.

Intanto il due volte campione del mondo Fernando Alonso, dopo aver saltato la prima gara della stagione a causa del suo incidente, si sta allenando intensamente per prepararsi al meglio per Melbourne e riportare la Mclaren-Honda dove merita.