Il grande Ciclismo si prepara al Tour de France. Gli appassionati di questo sport, dopo essersi emozionati con il Giro d'Italia e poi successivamente con altre brevi corse a tappe quali Giro del Delfinato e Tour de Suisse, avranno modo di godersi tre settimane di vero spettacolo sulle strade francesi. Quella che sta per iniziare, sarà una delle più belle edizioni della Grand Boucle, perché ai nastri di partenza ci saranno i big del ciclismo internazionale, dal fresco vincitore della Corsa Rosa, Contador, fino al nostro Nibali, passando per Froome e Quintana.

Tra coloro che lotteranno per la classifica generale, però, ce ne saranno degli altri ancora, basti pensare ai due francesi Péraud e Pinot, piuttosto che all'americano Van Garderen. Nel corso di questo articolo andremo a scoprire tutte le tappe in programma, con i dettagli sul percorso, le salite e i tratti in pavé.

102ª edizione del Tour de France

La partenza della Grand Boucle sarà il 4 luglio da Utrecht, in Olanda. Si concluderà il 26 luglio con la tradizionale passerella finale sugli Champs-Elysees a Parigi. I primi giorni i corridori staranno tra Belgio e Olanda, dove alla terza giornata si arriverà sul traguardo del Mur de Huy, arrivo della Freccia Vallone. Ma andiamo con ordine, con la 1ª tappa che sarà la cronometro individuale di Utrecht; si proseguirà con la 2ª tappa Utrecht-Zeeland, dopodiché avremo la 3ª tappa Anversa-Mur de Huy con Côte de Bohissau, Côte d'Ereffe e Côte de Cherave.

La 4ª tappa porterà da Seraing a Cambrai lungo un tragitto davvero spettacolare, in quanto saranno affrontati 7 tratti in pavé.

Si proseguirà con la 5ª tappa Arras-Amiens Metropole e la 6ª tappa Abbeville-Le Havre, entrambe non del tutto pianeggianti, ma caratterizzate da un percorso nervoso. Avremo poi la Livarot-Fougeres valida come 7ª tappa, prima di un'altra frazione interessante come l'8ª tappa Rennes-Mur de Bretagne, il cui traguardo è posto in cima alla salita conosciuta anche come Mende, dedicata a Laurent Jalabert.

La 9ª tappa Vannes-Plumelec sarà la cronosquadre, dopodiché ci sarà la prima giornata di riposo; si riprenderà con la 10ª tappa Tarbes-La Pierre St. Martin.

A questo punto avremo due frazioni molto impegnative sui Pirenei. La prima sarà la Pau-Cauterets/Vallee de St. Savin (11ª tappa) con transito su Col d'Aspin e Col du Tourmalet, mentre la seconda sarà la Lannemezan-Plateau de Beille (12ª tappa) con le salite di Col de Portet d'Aspet, Col de la Core e Port de Lers.

A seguire la 13ª tappa Muret-Rodez e la 14ª tappa Rodez-Mende, tutte e due caratterizzate da un percorso non proprio semplice; simili anche la 15ª tappa Mende-Valence con la salita del Col de l'Escrinet e la 16ª tappa Bourg de Peage-Gap con le salite di Col de Cabre e Col de Manse.

A questo punto ci sarà la seconda giornata di riposo prima del rush finale sulle Alpi. La prima difficoltà arriverà con la 17ª tappa Digne Les Bains-Pra Loup che è stata affrontata di recente al Giro del Delfinato; seguirà la 18ª tappa Gap-St. Jean de Maurienne con il Col du Glandon. Prima del rientro verso Parigi, ci sarà da affrontare la 19ª tappa da St. Jean de Maurienne a La Toussuire/Les Sybelles con Col du Chaussy, Col de la Croix de Fer e Col du Mollard, poi la 20ª tappa da Modane Valfrejus all'Alpe d'Huez, salita che torna dopo due anni, con nel mezzo anche Col du Telegraphe e Col du Galibier. La passerella conclusiva sarà da Sèvres/Grand Paris Seine Ouest agli Champs-Elysees (21ª tappa).