L'ultimissima parte del Giro d'Italia 2016, le tre tappe che precederanno l'arrivo di Torino, erano la fase ancora più incerta riguardo ai percorsi e le salite. Dopo che abbiamo già presentato gran parte del tracciato del Giro 2016, sono arrivate le conferme anche sulle tappe conclusive, che riportano nel percorso dellacorsa rosa alcune salite di straordinario fascino che sono entrate nella storia del Ciclismo. Ma ci sarà spazio anche per un arrivo in quota inedito.

Il Giro sull'Agnello

Come già noto il Giro d'Italia 2016 partirà dall'Olanda con un prologo e due tappe in linea.

Poi ci sarà il rientro in italia dalla Calabria, la risalita con tre arrivo in quota sugli Appennini (Montevergine, Roccaraso e Sestola), una seconda settimana al nordest con il Gavia e la cronoscalata all'Alpe di Siusi, e infine l'ultima parte pedalando verso il nordovest. Il gran finale comincerà con una tappa che si può definire di media montagna, con arrivo a Pinerolo e le salite di La Colletta e Pramartino. Il giorno successivo sarà la volta di un vero tappone, con la scalata all'infinito Colle dell'Agnello e l'arrivo francese di Risoul.

Il ritorno della Fauniera

L'ultima tappa di montagna del Giro d'Italia 2016 sarà piemontese come nella passata edizione, ma stavolta si pedalerà nella provincia cuneese.

Il ritorno in Italia avverrà dopo aver superato il Col de Vars. La corsa salirà quindi al durissimo e suggestivo Colle della Fauniera, per affrontare infine l'inedito traguardo in quota di Sant'Anna di Vinadio. E' una tappa dura e affascinante, perle difficoltà tecniche, i paesaggi e la storia ciclistica. La Fauniera è legata ad una storica tappa del Giro 1999: Pantani qui fece il vuoto in salita, ma poi nella pericolosissima discesa Paolo Savoldelli raggiunse e superò tutti quanti con una picchiata da brividi andando a vincere sul traguardo di Borgo San Dalmazzo.

Sant'Anna di Vinadio è un arrivo inedito, ma di cui tanto si è parlato: avrebbe dovuto ospitare una delle tappe più dure del Giro 2001, soppressa poi la mattina stessa della corsa dopo che nella notte gli alberghi dei corridori erano stati oggetto di perquisizioni a tappeto dei Nas.