Vincere tre grandi giri in tre anni alla guida tecnica della Astana non è bastato a Giuseppe Martinelli per guadagnarsi la riconfermasull'ammiragliadel team.Il tecnico bresciano, uno dei più esperti e vincenti nel Ciclismo attuale, è stato declassato da primo Direttore sportivo a responsabile della logistica della squadra kazaka, una posizione marginale decisa dal gran capo Alexandre Vinokourov.

Vino: un buon lavoro, ma…

La decisione del cambio di ruolo di Giuseppe Martinelli è stata confermata da Vinokourov in un’intervista al giornale kazako Sports.

“Dmitri Fofonov prenderà il posto di Giuseppe Martinelli. Martinelli ha fatto un buon lavoro e assumerà la guida di tutta la logistica dei trasporti. Gli siamo grati”. Un benservito in piena regola. Vino ha deciso di promuovere nel delicato ruolo di primo Ds della Astana un uomo di sua massima fiducia, il connazionale Dmitri Fofonov, già corridore della squadra fino al 2012 e da allora direttore sportivo. “Fofonov ha fatto un grande lavoro quest’anno. E’ stato lui che ha difeso la nostra squadra davanti all’Uci quando c’erano gli incontri a cui non ho potuto partecipare”. Ricordiamo che Giuseppe Martinelli nei suoi quasi trent’anni di attività da Ds ha vinto tra l’altro due Tour de France (Pantani e Nibali) e cinque Giri d’Italia (Pantani, Garzelli, Simoni, Cunego e Nibali).

La Astana del 2016

Le poche parole spese per Martinelli hanno lasciato molto spazio a Vinokourov per tracciare gli obiettivi e le novità della Astana per il 2016. Il mirino sarà concentrato sui due grandi giri, il Giro d’Italia con Nibali e il Tour de France con Aru, e le Olimpiadi, dove i kazaki sperano in un buon risultato di Lutsenko.

Per questo il giovane kazako ha già un posto fisso nella squadra che sarà al fianco di Aru al Tour de France, dove aiuterà lo scalatore sardo ma penserà anche a prepararsi per le Olimpiadi. Vino ha parlato dei nuovi: “Avremo Capecchi che entrerà nel gruppo di lavoro di Nibali e farà il Giro d’Italia, e Smukulis che aiuterà Boom nelle classiche. Poi faremo firmare due giovani kazaki che stiamo monitorando”.