E’ tempo di preparazione ed allenamenti nel Ciclismo, ma anche di impegni con sponsor e fornitori in attesa del via agonistico della stagione 2016. A questo riguardo è stata molto interessante l’iniziativa di un fornitore tecnico del Team Astana, che ha realizzato un’intervista doppia ai due campioni della squadra, Vincenzo Nibali eFabio Aru. Tra qualche risposta ovvia e gli immancabili elogi allo sponsor non sono mancati degli spunti interessanti e soprattutto un appuntamento al 2016, probabilmente anch’esso doppio.

Nibali e Aru insieme nella nuova stagione

Vincenzo Nibali,pur senza essere uno showman, si è mostrato ormai ben abituato alle interviste con le domande più disparate. Fabio Aru, abbronzatissimo dopo una vacanza esotica, è stato più essenziale. Tutti e due sono riusciti comunque a regalare qualcosa di sé, un po’ della passione che li lega al ciclismo. Molto bello è stato l’apprezzamento che Nibali ha avuto per il suo giovane compagno. Il siciliano non ha indicato nella Vuelta Espana da poco vinta la prestazione più bella di Aru, come sarebbe stato scontato. Ha ricordato invece quel Giro d’Italia del 2013 corso assieme, in cui un giovanissimo Aru riuscì a finire la corsa nonostante un problema di salute.

Già lì ci si rese conto della scorza del giovane scalatore sardo e si rinsaldò la stima tra i due. Stima che probabilmente non è mai sfociata in un’amicizia davvero profonda, ma che non ha mai fatto mancare il reciproco rispetto anche nei momenti in cui i due avrebbero potuto pestarsi i piedi.

Una delle domande più attese è arrivata nel finale: vi vedremo insieme nella prossima stagione?

Sia Nibali che Aru hanno fatto capire che sì, ci sarà finalmente l’occasione di vederli per una volta fianco a fianco in una grande corsa e che questa sarà il Tour de France. Nibali è stato molto chiaro sul suo programma: Giro d’Italia, Tour de France e Olimpiadi, mentre Aru punterà tutto sul Tour, dove il siciliano sarà il suo uomo guida pensando anche all’appuntamento olimpico.