È successo davvero di tutto nella tappa di ieri del Tour de France. Il finale di corsa è stato folle e caotico, con la caduta di Froome, Porte e Mollema che erano riusciti a staccare gli altri uomini di classifica. Nel marasma che si è creato nessuno si è reso conto subito di un comportamento non regolare di Nairo Quintana. Il colombiano è stato ripreso in un video amatoriale mentre procedeva in salita attaccato ad una moto.

Quintana si attacca alla moto

Quando ormai la corsa era in vista del traguardo, Froome, Porte e Mollema sono rimasti coinvolti in un’incredibile caduta, un groviglio generato da moto e spettatori troppo in mezzo alla strada.

Porte si è trovato la strada sbarrata ed è finito contro una moto, cosicchè Froome e Mollema che lo seguivano a ruota non hanno potuto evitarlo. La scena di Froome rimasto senza bici ha catalizzato tutta l’attenzione negli attimi successivi, ma nella ricostruzione effettuata grazie ad un video amatoriale non è potuto sfuggire il comportamento tenuto da Nairo Quintana. Il colombiano è transitato quando Froome e gli altri si erano ormai rialzati e stavano ripartendo. Quintana è passato attaccato alla moto del cambio ruota. Più precisamente proprio ad una delle ruote montate sulla moto stessa. E’ stato un gesto per aiutarsi a mantenere l’equilibrio e non fermarsi nel punto in cui si era creato l’imbuto per la caduta, oppure Quintana ha approfittato della situazione per prendere slancio e cercare di guadagnare qualche secondo dopo essersi staccato da Froome e gli altri?

Quintana: “Giornata dura”

Nelle consuete dichiarazioni del dopo tappa Nairo Quintana ha raccontato di una “giornata davvero dura, c’era molto vento e siamo arrivati alla salita finale già stanchi”. Il colombiano ha poi parlato dei suoi attacchi, un po’ timidi, sul Mont Ventoux: “C’era molto vento contrario e l’attacco è stato annullato e ho perso delle energie che nel finale mi sono mancate”.

Sull’incidente che si è verificato nel finale di corsa, Quintana ha commentato che “Penso che la cattiva organizzazione, tra moto e spettatori, ha colpa di tutto. Sono circostanze di gara ma dobbiamo migliorare tutti”. Nonostante il distacco di ormai quasi un minuto da Froome, il colombiano si dice ancora molto convinto delle sue possibilità in questo Tour de France: “Va bene dove sono in classifica, spero di difendermi bene nella tappa a cronometro”.