Il Giro d'Italia di ciclismo che si è concluso domenica 26 maggio a Roma ha distribuito ai suoi protagonisti un ricco montepremi di oltre un milione e mezzo di euro. Le vittorie della classifica generale e delle tappe, i piazzamenti, le classifiche secondarie, i passaggi sui Gpm e ai traguardi volanti, ogni risultato è stato ricompensato con un premio in denaro. Questi soldi vengono sommati tra i corridori di ogni squadra e alla fine distribuiti in parti uguali tra ognuno, con una percentuale spettante allo staff. La parte del leone è stata fatta ovviamente da Tadej Pogacar e dalla UAE Emirates, che si sono presi quasi un terzo dell'intero montepremi, per oltre 400 mila euro.

Giro d'Italia: bene anche Bora, Ineos e Soudal

Grazie a sei vittorie di tappa, 20 giorni in maglia rosa e il successo in classifica generale, il fuoriclasse sloveno e la UAE hanno sommato ben 432.509 euro. Molto bene è andato il Giro d'Italia della Bora hansgrohe, che non ha vinto nessuna tappa, ma ha portato Daniel Martinez al secondo posto della classifica finale, primo podio della carriera per il colombiano in un grande giro. La Bora ha sfiorato i 170.000 euro di montepremi, tallonata dalla Ineos Grenadiers. Geraint Thomas, il leader della squadra britannica, è finito dietro a Martinez nella classifica finale, terzo, ma il team ha ottenuto tanti altri risultati con Narvaez, Ganna e Arensman.

Questo ha permesso alla Ineos di mettere insieme un bottino quasi pari a quello della Bora, circa 162.000 euro.

Bene sono andate la Soudal Quickstep, vincitrice di quattro tappe, la Lidl Trek con la tripletta e la maglia ciclamino di Jonathan Milan, e la Decathlon, grande rivelazione di tutta la stagione che qui ha ottenuto due tappe e il quarto posto in classifica di O'Connor.

È stato un Giro convincente anche per le due squadre Professional italiane, la Polti Kometa e la VF Group Bardiani CSF Faizanè, come testimonia la classifica dei guadagni in cui si mettono alle spalle diverse formazioni World Tour.

Ecco la classifica con il montepremi guadagnato dalle squadre al Giro d'Italia

  • 1 UAE Team Emirates 432.509
  • 2 BORA - hansgrohe 169.440
  • 3 INEOS Grenadiers 162.892
  • 4 Soudal Quick-Step 101.592
  • 5 Lidl - Trek 94.574
  • 6 Decathlon AG2R La Mondiale Team 79.584
  • 7 Bahrain - Victorious 62.250
  • 8 Movistar Team 62.048
  • 9 EF Education - EasyPost 47.037
  • 10 VF Group - Bardiani CSF - Faizanè 45.524
  • 11 Team Polti Kometa 44.482
  • 12 Alpecin - Deceuninck 41.538
  • 13 Team Visma | Lease a Bike 40.761
  • 14 Cofidis 32.245
  • 15 Team Jayco AlUla 27.568.

Milan sul podio dei guadagni individuali

Se si prendono in considerazione i premi assegnati a ciascun corridore, è ovviamente Tadej Pogacar al comando.

Il fuoriclasse sloveno ha ottenuto 414.000 di premi, staccando nettamente Daniel Martinez e Jonathan Milan, che grazie alle tre vittorie di tappa, ai quattro secondi posti e alla maglia ciclamino, sopravanza Geraint Thomas e gli altri corridori di alta classifica. Tim Merlier, che ha conquistato tre tappe come Milan, ha messo insieme circa la metà dei premi del friulano. Tra gli altri protagonisti del Giro d'Italia spiccano le presenze di Alaphilippe, vincitore di una tappa ed eletto supercombattivo della corsa, e della maglia bianca Antonio Tiberi.

  • 1 POGAČAR Tadej 414.751
  • 2 MARTÍNEZ Daniel Felipe 155.644
  • 3 MILAN Jonathan 85.314
  • 4 THOMAS Geraint 79.418
  • 5 MERLIER Tim 45.909
  • 6 TIBERI Antonio 45.570
  • 7 ALAPHILIPPE Julian 39.145
  • 8 GROVES Kaden 31.376
  • 9 ARENSMAN Thymen 28.949
  • 10 O'CONNOR Ben 28.053.