Sono stati solo pochi secondi, ma chi si aspettava un Nairo Quintana rinfrancato alla Vuelta Espana è rimasto deluso. Lo scalatore colombiano, reduce da un Tour molto grigio pur con la conquista del podio finale, non ha dato ancora il cambio di marcia. Nel primo arrivo in salita della corsa spagnola, Quintana è rimasto a ruota dei compagni per poi staccarsi nelle ultime centinaia di metri quando il rientro e il forcing di Chris Froome lo hanno messo alle corde.
Quintana: 'Distacchi insignificanti'
La prima tappa con arrivo in salita della Vuelta Espana ha portato i corridori sul durissimo Mirador de Ezaro, una rampa di un paio di km con pendenze fin oltre il 20%.
La Movistar si è dimostrata fortissima, impostando un ritmo molto alto con Ruben Fernandez. Valverde e Quintana sono rimasti davanti insieme a Chaves, mentre Contador ha ceduto e Froome è rientrato dopo un inizio di salita prudente. Quintana è sembrato voler accennare un attacco, ma alla fine il colombiano è andato più in difficoltà dei compagni che dovevano scortarlo. Ruben Fernandez ha anticipato il gruppetto dei migliori conquistando la maglia rossa, mentre Quintana ha perso 6’’ da Froome, Chaves e Valverde. “Ho sentito i chilometri del Tour de France” ha spiegato Quintana “Si vede che Ruben Fernandez arriva fresco a questa Vuelta, è salito in maniera fenomenale”. Il colombiano non è però preoccupato per il risultato di questo primo arrivo in salita: “Froome è arrivato un po’ davanti, Contador un po’ dietro, ma penso che i distacchi di oggi saranno insignificanti.
Come ho già detto ho sentito nelle gambe la fatica del Tour de France”.
Fernandez: 'Se Quintana attaccava…'
Anche in questo inizio di Vuelta Espana si è ritrovato il solito Nairo Quintana attendista. La strategia della Movistar è stata aggressiva, con un Ruben Fernandez a imporre un ritmo molto alto in testa al gruppetto dei migliori per preparare un attacco di Quintana che però non è arrivato.
“L’obiettivo era di lavorare per Quintana e Valverde. Volevamo fare la corsa dura nel caso Quintana avesse voluto attaccare. Nel finale mi hanno detto di tirare dritto ed ho aperto un piccolo distacco che mi ha permesso di prendere la maglia rossa. Non me lo sarei mai aspettato” ha dichiarato Fernandez. Il giovane spagnolo guida la classifica con 7'' su Valverde e 11'' su Froome.
