Dopo il caso che ha visto alcuni atleti russi squalificati dalle Olimpiadi di Rio 2016 per il doping, il Tas si è dovuto esprimere anche sulla partecipazione della squadra paralimpica russa. Gli addetti ai lavori mai avrebbero pensato che la squalifica sarebbe stata confermata riguardo alle Paralimpiadi di Rio, perché non si colpisce solo una nazione, ma si colpiscono quella parte di atleti che nelle Paralimpiadi hanno trovato la forza di riscattarsi e mettersi in gioco. L'esclusione della squadra paralimpica russa dai giochi è stata una decisione desolante e triste, una sconfitta per lo sport e per i suoi valori.

Sistema del doping complesso

Alla base della decisione da parte del Tas di respingere il ricorso del Comitato Paralimpico Russo, e confermare l'esclusione della Russia dalla manifestazione, ci sarebbe un rapporto nel quale viene evienziato come siano stati nascosti negli ultimi 4 anni almeno 35 casi di doping tra gli atleti paralimpici. Essendo considerato un sistema contorto e sul quale non si può più fare affidamento per la trasparenza, l'unica possibilità è negare la partecipazione degli atleti russi. Il Ministro degli Esteri russo ha così commentato la decisione: 'Questione grave per i diritti umani'.

Il Governo russo contro la decisione del Tas

Ovviamente il Governo della Russia ha espresso il suo disappunto sulla decisione presa dal Tas, ribadendo quanto ha detto lo stesso ministro degli esteri e diramando un comunicato con il quale attacca pesantemente la posizione sulla squalifica.

'E' una decisione cinica e un colpo a tutti i disabili, non solo quelli russi', questa è la sintesi di quanto espresso dal Primo Ministro russo, che ha aggiunto anche qualcosa di più che esula dallo sport, come la volontà delle alte cariche di eliminare gli avversari forti. Quello che lascia l'amaro in bocca di qualsiasi persona che ama lo sport e dotata di buon senso, è che si poteva cercare di arginare il problema organizzando specifici controlli volti a verificare la presenza di doping negli atleti paralimpici russi, e nel caso squalificare chi fosse positivo. Squalificare una squadra intera, è stata forse una decisione troppo affrettata.