Stanno facendo discutere nel mondo del Ciclismo le immagini della tappa a cronometro della Volta Algarve, corsa portoghese che si sta correndo da mercoledì 15 febbraio. Durante la cronometro, il corridore sloveno Primoz Roglic ha preso in maniera evidentissima la scia della moto che doveva precederlo più abbondantemente. Roglic ne ha approfittato per aumentare la propria andatura ed anche grazie a questo, è riuscito a chiudere la cronometro in terza posizione e passare al comando della classifica generale. L’episodio è stato rilanciato da uno dei big del gruppo, Andrè Greipel, che con un tweet polemico ha denunciato quanto avvenuto all’Uci.

Roglic favorito dalla moto

L’episodio incriminato è avvenuto nella terza tappa della Volta Algarve, la corsa portoghese che si sta svolgendo in contemporanea alla Vuelta Andalucia e al Tour of Oman. Nella prima tappa Fernando Gaviria aveva battuto Greipel in volata, mentre nella seconda con arrivo in salita Daniel Martin ha avuto la meglio di Primoz Roglic in un arrivo a due. La cronometro della terza tappa era la grande occasione per Roglic di passare al comando, viste le sue doti di passista decisamente superiori rispetto a quelle di Daniel Martin. E Roglic ha risposto alle attese, facendo segnare il terzo tempo alla pari di Kwiatkowski, a 5’’ dal vincitore Castroviejo e subito dietro a Tony Martin.

In classifica Roglic è passato così in testa con 22’’ su Kwiatkowski.

Ma le immagini trasmesse dalla tv hanno evidenziato che il tempo di Roglic non è stato ottenuto in maniera del tutto limpida. Il corridore della Lotto NL Jumbo ha sfruttato la scia di una moto per aumentare la propria velocità. Un vero dietro moto, dovuto non tanto a una volontà di barare del corridore quanto all’approssimazione con cui il motociclista ha gestito il suo lavoro.

Il tempo di Roglic, che forse ha messo solo un pizzico di malizia per approfittare dello svarione della moto, è stato in ogni caso almeno parzialmente falsato da questo favore ricevuto, e ai colleghi la cosa non è piaciuta. Andrè Greipel, uno dei big del ciclismo, si è fatto sentire sui social network, postando un tweet indirizzato all’Uci: “Fairplay, questo è quello che vogliamo”.