tour of the alps, da lunedì 17 a venerdì 21 aprile un nuovo evento si affaccia sulla scena del ciclismo internazionale. La nuova corsa a tappe si svolge sulle strade di Tirolo, Alto Adige e Trentino raccogliendo l’eredità quarantennale del Giro del Trentino, rispetto al quale cambia pelle e territori senza per questo venire meno alla tradizione di una corsa gloriosa e molto impegnativa che proietta al Giro d’Italia. E infatti, nell’albo d’oro di 40 anni del Giro del Trentino figurano nomi del calibro di Francesco Moser, Giuseppe Saronni, Gianni Bugno, Damiano Cunego (primatista con tre successi) e Vincenzo Nibali.

Il Tour of the Alps varca i confini: la partenza è da Kufstein, arrivo a Trento dopo cinque tappe. Ampia la copertura televisiva della corsa, che sarà trasmessa in diretta su Rai Sport, tutti i giorni dalle ore 15, su Eurosport, dalle ore 14, e su Bike Channel (canale 214 Sky).

Tour of the Alps: percorso e tappe

Le operazioni preliminari si svolgeranno a Innsbruck il giorno di Pasqua, quindi il trasferimento a Kufstein per la prima delle due tappe in territorio austriaco, la Kufstein-Hungerburg/Innsbruck (142,3 km) in programma lunedì 17 aprile. Il giorno seguente la seconda tappa: Innsbruck-Innervillgraten (181,3 km) con il suggestivo attraversamento del Ponte Europa.

Alla terza tappa (mercoledì 19) il Tour delle Alpi fa il suo ingresso in Alto Adige con la frazione Villabassa-Funes, di soli 143,1 Km ma in grado di sviluppare una prima gerarchia su chi potrà puntare al successo finale: alternati a discese molto tecniche, la breve tappa altoatesina prevede infatti due GPM assai selettivi, il Passo delle Erbe e l’Alpe di Rodengo con pendenze che sfiorano il 20%; inoltre, a 9 km dalla conclusione la salita finale che da Chiusa porta al traguardo di Funes.

Con la quarta tappa Bolzano-Cles (165,3 Km), nel segno della tradizione di quello che era il Trofeo Melinda, giovedì 20 la corsa entra in Trentino: Passo della Mendola e Forcella di Brez nel tratto conclusivo della tappa, i due GPM di giornata.

Venerdì 21 aprile la quinta tappa: Smarano-Trento, 199,6 Km percorrendo lo splendido paesaggio lungo la valle di Non e l’Alto Garda, luoghi che hanno visto nascere il G.S.

Alto Garda, organizzatore per quattro decenni del Giro del Trentino ed ora del nuovo evento. Primo GPM al Passo del Duron; mentre 22 km di salita anticipano l’ultimo GPM del Tour delle Alpi: al Monte Bondone, che sarà l’ufficiale giudicante della corsa. Traguardo finale in Piazza Duomo, nel cuore di Trento.

I favoriti

Diciotto le squadre presenti, di cui sette World Tour.

Tra i grandi favoriti per la vittoria finale ci sono i nostri Davide Formolo, Michele Scarponi e Domenico Pozzovivo, oltre Mikel Landa che ha vinto il Giro del Trentino 2016, il suo compagno nella corazzata Team Sky Geraint Thomas, senza dimenticare Thibaut Pinot, Serguei Firsanov e Rohan Dennis. A causa dell’infortunio al ginocchio sinistro dopo la caduta in allenamento a Sierra Nevada, out lo sfortunato Fabio Aru, costretto a saltare anche il Giro 100 che partirà dalla sua Sardegna.