E' arrivato l'ok definitivo dalla camera per il Piano Casa, convertito definitivamente in legge, portando con sè svariate novità, ma vediamole nel dettaglio:

Bonus Mobili

Eliminato il vincolo della Legge si Stabilità, che imponeva che le spese affrontate per l'acquisto dei mobili e dei grandi elettrodomestici non fossero superiori ai costi affrontati per la ristrutturazione in sè, dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2014 sarà possibile usufruire delle agevolazioni IRPEF anche se le prime dovessero risultare superiori alle seconde.

Cedolare secca

Fissata per il periodo che va dal 2014 al 2017 un'aliquota ridotta al 10% per la cedolare secca per i contratti a canone concordato, anche nei Comuni che negli ultimi cinque anni abbiamo avuto uno stato di "calamità naturale".

IMU - TARI E TASI

Dal 2015 verranno applicate Imu, Tari e Tasi, anche sugli immobili di proprietà di cittadini italiani residenti all'estero e regolarmente iscritti all'Anagrafe degli Italiani residenti all'Estero: a meno che gli immobili in questione non siano concessi in comodato d'uso o locati.

Alloggi sociali

Approvate le agevolazioni, per il triennio 2014-2016, per i soggetti titolari di contratti di locazione di alloggi sociali utilizzati come abitazione principale. Tali agevolazioni sono pari a:

  • 900 euro, se il reddito complessivo non supera 15.493,71 euro;
  • 450 euro, se il reddito complessivo è compreso tra i 15.493,72 e 30.987,41 euro.

Inoltre, dal 29 marzo, è possibile inserire all'interno del contratto una clausola di riscatto.