Lo scorso 19 ottobre è avvenuto un incontro ravvicinato davvero speciale. Una cometa è passata molto vicino al pianeta Marte. Un appuntamento con la storia del cosmo che capita molto raramente. Siding Spring è passata vicinissimo al pianeta rosso transitando a meno di 200.000 km dalla sua atmosfera. Ed è stata la prima volta che gli astronomi hanno potuto osservare il fenomeno cosi da vicino grazie alla presenza di diverse sonde attorno al pianeta. Dalla NASA hanno seguito direttamente il fenomeno e hanno diffuso le prime notizie e immagini; con alcune ricostruzioni grafiche.

La cometa Siding Spring è stata osservata da vicino grazie alla sonda spaziale MAVEN che si era posizionata in orbita lo scorso 21 settembre. La sonda (la cui sigla sta per Mars Atmosphere and Volatile Evolution) è stata inviata su Marte con l'obiettivo di studiare gli alti strati dell'atmosfera marziana ed in particolare gli effetti del vento solare. Ma anche le altre sonde della NASA delle missioni su Marte hanno seguito da punti di vista diversi il transito della cometa. L'ESA con la Mars Express ha studiato il transito della cometa; e già dal 17 ottobre dall'Agenzia Spaziale Europea comunicavano il posizionamento della sonda in posizione favorevole all'osservazione e la registrazione del passaggio della cometa.

La NASA ha informato che l'attraversamento di Siding Spring dello spazio in prossimità di Marte ha consentito alla sonda MAVEN di sfruttare al meglio le proprie strumentazioni per raccogliere quante più informazioni possibili dalla scia della cometa. Il fenomeno era osservabile anche dalla Terra,ma è stato visibile solo dall'emisfero australe.

Si tratta di un passaggio molto raro, si stima ogni 4 milioni di anni. La cometa è transitata a 139.500 chilometri da Marte. Per comprendere quanto sia passata vicina al pianeta rosso basta immaginare che è circa un terzo della distanza che divide la Terra dalla Luna. Siding Spring classificata con il codice C 2013 A1 è di recente individuazione e arriva direttamente dalla nube di Oort, una zona dello spazio siderale dal quale provengono molte delle comete oggi conosciute.

Il corpo celeste sta compiendo il suo primo passaggio all'interno del sistema solare è rappresenta una vera "macchina del tempo". Le cometa si sarebbe staccata dalla Nube circa 4 miliardi di anni fa e la sua osservazione potrebbe permettere di raccogliere ancora informazioni sulle origini del nostro sistema planetario. La sonda MAVEN dopo essersi posizionata ad una distanza e in una posizione "sicura" da possibili collisioni, ha seguito il passaggio della cometa che transitando vicino a Marte ha raggiunto i 56 km al secondo. Siding Spring nel suo viaggio a ridosso del pianeta rosso ha rilasciato particelle microscopiche che sono state osservate e intercettate dalla sonda terrestre. Circa 100 minuti più tardi del passaggio del nucleo della cometa i sensori della sonda avrebbero intercettato traccia di queste polveri e gas.