Come confermano le proiezioni metereologiche consultabili gratuitamente sul sito dell'Areonautica Militare, nell'ultima settimana del mese di febbraio l'Italia sarà attraversata da una nuova ondata di maltempo, che potrebbe rinviare ai primi di marzo l'arrivo della primavera vera e propria, ma andiamo con ordine. La giornata di lunedì 23 febbraio si aprirà con annuvolamenti su gran parte della Penisola e le piogge cadranno principalmente in Puglia, mentre nel resto del Paese le temperature dovrebbero comunque aggirarsi intorno ai 15 gradi. Per quanto riguarda la giornata di martedì 24 febbraio, la colonnina di mercurio dei termometri italiani scenderà nuovamente e la neve ricomincerà a cadere al Nord, in particolare in Friuli e Trentino.
Il sole si affaccerà timidamente solo in Piemonte e in Liguria, mentre il resto della Penisola sarà caratterizzato da abbondanti precipitazioni, con il culmine che si raggiungerà in Calabria, dove sono previsti forti temporali e mare molto mosso. Stesso discorso per la giornata di mercoledì 25 febbraio, che vedrà spostarsi l'allerta meteo soprattutto nelle regioni del Centro-Sud, con le temperature in ribasso fino a 7-8 gradi in Sardegna, Abruzzo e Basilicata, mentre i venti soffieranno forti dal versante orientale del nostro continente e, di conseguenza, i mari passeranno da mossi a molto mossi.
Passiamo alle previsioni per la giornata di giovedì 26 febbraio, in cui il cielo sarà totalmente coperto da nubi in Veneto ed Emilia Romagna, mentre le precipitazioni interesseranno quasi esclusivamente Puglia e Sicilia.
In vista della giornata di venerdì 27 febbraio, invece, si intensificheranno i fenomeni nevosi, soprattutto sul versante appenninico della Penisola, il quale registrerà temperature vicine allo zero in Umbria, in Abruzzo e in Molise. A Roma e Milano farà particolarmente freddo e i termometri arriveranno a registrare dai 4 ai 6 gradi al massimo, mentre sulle Alpi la colonnina di mercurio potrebbe anche scendere a -7 gradi.
Per l'ultimo giorno del mese, sabato 28 febbraio, sono in programma nevicate a bassa quota sul versante tirrenico della Toscana, mentre il primo giorno di marzo (domenica) la differenza di temperature fra Nord e Sud sarà abissale, considerato che ci sarà il segno meno sulle regioni settentrionali in contrapposizione ai 18 gradi di Palermo.
