Sta arrivando la perturbazione numero uno del mese di Giugno sull'Italia. Nei giorni passati il nostro paese è stato interessato, quasi ininterrottamente, da temporali anche di forte intensità, con grandine, raffiche di vento e vere e proprie tempeste di fulmini, ma tali manifestazioni temporalesche non dipendevano dal transito di un fronte perturbato vero e proprio, bensì dallo scontro di opposte masse d'aria provenienti una da Nord ed un'altra da Sud. Lo scontro di queste masse ha sempre dato origine a violenti temporali che, a seconda della ventilazione presente in quel momento in quota ed al suolo, hanno poi raggiunto pianure e litorali.
Stavolta invece si tratta di una perturbazione vera e propria, proveniente dal Nord Atlantico e piuttosto temibile. Questo fronte perturbato ha già apportato nubifragi, alluvioni-lampo e forti grandinate su vaste aree di Spagna e Francia, e nella serata di Venerdì 12 Giugno ha iniziato a colpire anche il Nord Italia. La tendenza meteo è dunque la seguente: il peggioramento insisterà sul Centro-Nord italiano per almeno 72 ore. Saranno principalmente Liguria, Lombardia, Piemonte, Veneto, Friuli-Venezia Giulia ed Emilia-Romagna a ricevere forti temporali, possibili nubifragi e grandinate, ma anche Toscana, Umbria, Lazio e Nord Sardegna potrebbero ricevere la visita di forti temporali tra la sera di oggi, Sabato 13 Giugno, e la mattina di Domenica 14 Giugno.
La tendenza meteo per il Nord e per parte del Centro è dunque orientata per il maltempo, con forti temporali che si stanno abbattendo da giorni su queste zone, come si può leggere qui nell'articolo della tempesta di fulmini in Lombardia, o in questo che tratta ciò che era accaduto la notte precedente in Piemonte. La tendenza meteo per i prossimi giorni al Sud Italia invece sarà completamente differente: dalla Campania in giù le nubi saranno poche, splenderà il sole e le temperature massime non faticheranno a superare i 34/35°C sulle zone interne della Sicilia, della Calabria e della Puglia, con possibili picchi fino a 37/38°C. Nei prossimi gironi rilasceremo una nuova tendenza meteo in merito.
