Il mese di agosto, oltre a farci pensare immediatamente al mare e alle vacanze, ci ricorda anche la tanto attesa notte delle stelle cadenti che si colloca intorno alla data del 10, notte di San Lorenzo. In realtà quelle che vediamo sfrecciare nel cielo notturno e che ci fanno esprimere speranzosi i nostri desideri non sono vere e proprie stelle ma frammenti di ghiaccio chiamati Perseidi, che si infiammano a contatto con l’atmosfera e che provengono da una cometa chiamata con il nome degli scopritori, Swift-Tuttle.
Questo corpo celeste passa vicino alla terra una volta ogni 130 anni, l’ultima volta è transitata vicino al nostro Sole nel 1992 e sta percorrendo un viaggio che la renderà di nuovo visibile dalla Terra solo nel 2126.
Fino a quella data possiamo notare la sua presenza solamente dai frammenti che solcano le notti d’estate. Il momento più trafficato di meteore quest’anno si avrà tra mercoledì e giovedì dove potranno cadere dai 100 ai 120 frammenti e le ore più indicate saranno quelle centrali della notte quando la costellazione di Perseo sarà nel punto più alto.
Lo spettacolo più bello del 2015
Per godere di questo spettacolo visibile ad occhio nudo, bisognerà allontanarsi il più possibile da città e luoghi illuminati, prediligendo le zone più buie e l’ area dove vi sarà il maggiore passaggio sarà proprio nella costellazione di Perseo verso Nord-Est, prendendo come riferimento la costellazione a forma di W di Cassiopea.
Il fenomeno delle stelle cadenti fu avvistato per la prima volta dai cinesi nel 36 d.C. e fu un italiano, lo scienziato Virgilio Schiapparelli a dare una spiegazione scientifica all’evento correlandolo con il passaggio della cometa vicino al sole nel 1862.
Oltre alle Perseidi estive anche durante l’anno si ha la possibilità di vedere delle meteore con nomi diversi: Lindi 2 aprile,Quatrantidi 3 gennaio,Orionidi 22 ottobre,Delta Acquaridi 28 luglio, Eta Acquaridi 5 maggio,Geminidi 14 dicembre,Tauridi 3 novembre, Leonidi 17 novembre,e infine Ursidi 23 dicembre.