È noto a tutti che a causa del sempre maggiore inquinamento ambientale un giorno i nostri mari e oceani si innalzeranno di qualche centimetro, che potrebbe far scomparire dalle cartine geografiche le città costiere di tutto il mondo. Uno studio condotto recentemente dall'organizzazione no profit Climate Central, ha evidenziato come alcune fra le capitali più grandi del mondo potrebbero essere in parte sommerse dalle acque fra circa cento anni, in uno scenario che si presenta a dir poco apocalittico se l'umanità non farà qualcosa per contrastare questo imminente cambiamento climatico.

Grazie all'artista Nickolay Lamm, sul portale sono state pubblicate alcune fotografie nelle quali è possibile scorrere con il mouse da una parte all'altra per vedere fino a che punto l'acqua potrebbe innalzarsi, se le temperature continueranno ad aumentare in questo modo entro il 2100. Nella parte destra delle foto c'è uno scenario che mostra le città come le vediamo oggi, mentre sulla parte sinistra ci sono le conseguenze che l'innalzamento dei mari potrebbe avere su monumenti e strade.

C'è grande attesa per la 21a conferenza sul clima di Parigi

In un periodo storico nel quale Parigi è divenuta il centro del mondo, dopo i noti attacchi terroristici che si sono verificati nella capitale francese nella notte fra venerdì 13 e sabato 14 novembre, c'è grande attesa per sapere quali saranno i provvedimenti dei potenti della terra in vista del COP21, cioè la 21ª conferenza sul clima mondiale in programma a dicembre.

Gli scenari mostrati da Climate Central, in tal senso, mettono con le spalle al muro i governi del pianeta, dato che nel caso le temperature dovessero alzarsi ancora di 4° centigradi l'anno, queste foto dal futuro saranno più che mai veritiere e ci sarà da prendere provvedimenti seri riguardo un problema che deciderà il destino di ciò che l'umanità ha costruito in questi migliaia di anni della sua storia.

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