E' italiano il grattacielo più bello del mondo. Ad affermarlo è l'autorevole Council on Tail Buildings and Urban Habitat, che, come ogni anno, ha selezionato il grattacielo più bello di ogni continente, per poi decretare il vincitore assoluto. Il prestigioso riconoscimento, quest'anno, è andato all'Italia e al "Bosco Verticale" progettato da Stefano Boeri. Inaugurato nel 2014, il "Bosco Verticale" è un grattacielo a due torri nel cuore del Centro Direzionale di Milano.
Il capoluogo meneghino ha garantito grande visibilità al grattacielo, tanto che durante l'Expo il "Bosco Verticale" ne è diventato un simbolo, perché le 900 specie arboree ospitate si sono ben ricollegate ai temi ecologici, ambientali e alimentari dell'Esposizione Universale milanese.
Gli alberi ospitati nelle sottili terrazze bianche a sbalzo dell'edificio, infatti, sono presenti in quantità tale da poter assorbire lo smog e l'anidride carbonica di una delle zone più inquinate della città, aprendo la strada per la riqualificazione del quartiere noto come "Isola di Milano".
Un progetto, insomma, che coniuga le esigenze abitative residenziali con idee ecologiche che, se replicate in vasca scala, garantirebbero benefici per l'Ambiente di ogni città. Obiettivi che nella loro realizzazione pratica, tra l'altro, hanno raggiunto un valore estetico sotto gli occhi di tutti, che ha garantito il prestigioso riconoscimento allo Studio Boeri e all'Italia.
Il "Bosco Verticale" aveva dinnanzi a sèrivali prestigiosi.
Il grattacielo rappresentante dell'Africa era il Burj Mohammed Bin Rashid Tower di Abu Dhabi. Progettato da Norman Foster, è il ventunesimo grattacielo più alto del mondo, e presenta un'innovativa forma a canna d'organo. L'Asia, invece, schierava il Capital Green di Singapore, torre che coniuga motivi tradizionali e innovativi della piccola "tigre asiatica".
Ma il concorrente più temibile del "Bosco Verticale" è stato certamente lo One World Trade Center di New York: più nota con il nome Freedom Tower, è il quarto edificio al mondo in altezza, ed è nato per far rivivere il ricordo delle Torri Gemelle abbattute l'11 settembre 2001.