Il caos continua. Le nuove Previsioni meteo per l'inverno 2016 in Italia indicano una prima parte dove dominerà il freddo quindi una seconda dove ci sarà più caldo. Le ultime tendenze sono completamente rovesciate dunque. A riportarle è il sito il meteo.it, che propone un'analisi tecnico scientifica per la prossima stagione invernale. La novità sostanziale sta appunto nell'arrivo di aria fredda non a partire da gennaio e febbraio, come invece era stato affermato da altri esperti nei giorni precedenti, bensì tra fine novembre e l'intero mese di dicembre.
Scopriamo i dettagli.
Primi 20 giorni di dicembre freddi, a Natale temperature in rialzo
Le prime 3 settimane del prossimo mese di dicembre, secondo lo studio proposto dal portale Il Meteo, saranno le più fredde. A "soffrire" maggiormente saranno le regioni del nord-est e quelle che si affacciano sull'Adriatico. L'analisi non esclude però che il freddo possa arrivare ad interessare localmente anche le regioni tirreniche. A Natale invece le temperature potrebbero salire di qualche grado, con il freddo che dunque inizierà a lasciare il posto ad un clima leggermente più mite. La situazione non sarà però omogenea in tutta la penisola, dal momento che nelle regioni del Nord potranno ancora registrarsi temperature rigide e nevicate a quote basse.
Le condizioni climatiche sono destinate a cambiare nei primi due mesi dell'anno. Lo studio - sottolineiamo - propone la tendenza fino al giorno 20 del mese di febbraio. A influenzare maggiormente il clima dei Paesi del Mediterraneo saranno le correnti umide provenienti da ovest, vale a dire dall'Oceano Atlantico. In Italia, secondo la tendenza de Il Meteo, sono attese giornate all'insegna dell'alta pressione, caratterizzate da temperature miti, ma non mancheranno giorni in cui il maltempo la farà da padrone.
Le regioni che potrebbero essere più interessate alle eventuali precipitazioni, anche a carattere nevoso, sono quelle del Nord e medio-alto Tirreno. Tra gennaio e febbraio al Sud invece sono previste giornate di tempo asciutto e mite grazie all'alta pressione, nonostante non sia scongiurato del tutto l'arrivo del maltempo dovuto all'instabilità atlantica.
Dunque, rispetto a qualche giorno fa, tutto è cambiato. Di recente infatti vi avevamo proposto le previsioni riportate sul sito 3bmeteo, secondo cui la prima parte dell'inverno sarebbe stata più mite, riferendosi ai mesi di novembre e dicembre, mentre invece a gennaio e febbraio la stagione invernale avrebbe mostrato il suo reale volto.