Nevicherà quest'anno? Vedendo il tempo di quest'ultimo periodo sono in pochi a credere in un inverno rigido e nevoso. Il grande protagonista del mese di dicembre è stato il caldo, favorito dall'anticiclone, il quale ha lasciato a secco i rilievi montuosi di tutta l'Italia. Praticamente assenti anche le piogge le quali stanno rendendo critica la situazione atmosferica in diverse città, tanto da che per via dello smog si stanno attuando blocchi del traffico da Milano a Roma. In realtà potrebbe esserci un ribaltone proprio all'inizio dell'anno nuovo, con l'arrivo di correnti fredde dalla Russia seguite da nevicate.
Meteo gennaio 2016: inversione di rotta, arrivano gelo e neve
Gli ultimi aggiornamenti sulla situazione meteo rivelano che a partire da Capodanno 2016assisteremo ad una inversione di marcia, con l'inverno che finalmente si affaccerà sulla nostra penisola. Le previsioni del tempo danno un calo delle temperature fra il 30 e il 31 dicembre, successivamente, entro l'Epifania, cadranno i primi fiocchi di neve sulle Alpi e, con buone probabilità, anche a quote basse. L'alta pressione si andrà ad indebolire sempre di più negli ultimi giorni dell'anno, spostandosi verso l'alto Atlantico e favorendo di conseguenza la discesa di aria gelida dalla Russia, la quale andrà ad interessare gran parte dell'est Europa, i paesi dei Balcani ed anche l'Italia.
Diremo addio al clima mite che ha caratterizzato le ultime settimane e inizieremo a fare i conti con un abbassamento dei valori termici. Per quanto riguarda le nostre regioni, al contrario di quanto è atteso nelle altre zone del continente sopracitate, la probabilità di assistere a nevicate in pianura sono minori, ma gli esperti rivelano che i fiocchi potrebbero cadere persino lungo la dorsale adriatica e nelle pianure del nord.
Dopo una stagione invernale del tutto anonima, farà finalmente esordio il tanto atteso freddo.
A sostenere tutto questo è anche il portale meteo di Mario Giuliacci, il quale sostiene che ci sono probabilità pari al 70/80% di assistere a precipitazioni nevose significative fra il 2 e il 3 gennaio 2016. Si parla di accumuli intorno a 10 centimetri tra gli 800 e i 1.200 metri. Nonostante tutto per il vero inverno dovremo aspettare ancora qualche settimana.