Siamo ormai ai titoli di coda per il mese di giugno, che ci ha mostrato un andamento al ribasso per quanto riguarda il M5S. I Sondaggi politici delle ultime settimane hanno evidenziato un calo nelle intenzioni di voto dei cittadini per il movimento pentastellato. Nonostante sia al Governo, ci sono elettori con il mal di pancia. Questo è quanto emerge da un’indagine condotta da SWG in questi giorni. Il 72% confermerebbe il voto delle scorse elezioni politiche, mentre il 28% è apparso critico o, addirittura, in uscita. Analizzando più nel dettaglio questa fetta, troviamo il 9% che voterebbe per la Lega, mentre il 2% sceglierebbe il PD.

Rimane poi un 10% di indecisi e un 7% che non voterebbe affatto. In effetti, se si guardano i dati di molti istituti di ricerca, riscontriamo un calo dall’inizio del mese di giugno. È il caso di BiDiMedia, di cui andiamo a scoprire le percentuali in maniera dettagliata.

BiDiMedia: ripresa del PD, sempre più in basso Forza Italia

Partiamo dall’alto, dove rimane ancora il Movimento 5 Stelle (28,6%), ma rispetto a poco tempo fa (3 giugno ultima rilevazione) si è visto ridurre il vantaggio sul più immediato inseguitore. Rispetto alla volta scorsa, si è registrato un calo del 3,8%. In questo modo si è avvicinata la Lega (27,7%), che ha decisamente incrementato il proprio valore (+3%). Segnali positivi giungono anche dal Partito Democratico (+1,1%), che sale al 19,2%, mentre non sembra trovare la luce in fondo al tunnel Forza Italia.

Il partito di Silvio Berlusconi è sceso all’8,9% (-0,9%). La top 5 è chiusa da Fratelli d’Italia con il 4% (+0,4%).

A seguire troviamo Liberi e Uguali con il 2,3% (=) e Più Europa con l’1,7% (-0,1%). Stessa percentuale per Potere al Popolo, che incrementa dello 0,1% rispetto alla tornata precedente. Si prosegue verso il basso e troviamo Noi con l’Italia allo 0,9% (-0,2%), dopodiché c’è Casa Pound con lo 0,8% (+0,1%).

In scia abbiamo Il Popolo della Famiglia con lo 0,7% (=), poi con lo 0,5% incontriamo Italia agli Italiani (+0,1%) e Insieme (=). Appaiati allo 0,4%, invece, troviamo SVP-UV e Partito Comunista, entrambi stabili. Chiude Civica Popolare con lo 0,3% (=). Altre liste raccolgono l’1,4% (+0,2%).

Prima di lasciarvi, invitandovi a seguirci per ricevere altri aggiornamenti sui sondaggi elettorali, ricordiamo che Piepoli ha analizzato la situazione politica dopo i ballottaggi delle elezioni amministrative, constatando un gran balzo in avanti per la Lega, che ha permesso al Centrodestra di strappare alcune roccaforti rosse al Centrosinistra.

Il partito di Matteo Salvini, inoltre, si è avvicinato in maniera impetuosa al M5S di Luigi Di Maio, minacciando la leadership di quest’ultimo. Già alcuni istituti di ricerche hanno registrato il sorpasso, vedremo se anche Piepoli lo constaterà in breve tempo.