Come sarà il tempo a Natale? Nuovi aggiornamenti sulle Previsioni meteo arrivano in queste ore. Secondo gli esperti ci attenderanno giorni freddi durante le festività, con l’incognita della neve su alcune zone d’Italia. Il colonnello Mario Giuliacci, sul proprio portale, ha riportato lo scenario più probabile che si potrebbe verificare la prossima settimana. Le correnti fredde sono ormai giorni che lambiscono la nostra penisola, ma senza un affondo deciso. Ciò si verificherà anche nei giorni che verranno, quando il gelo e la neve si limiteranno ad investire soltanto le aree orientali d’Europa, senza sfondare al di qua delle Alpi.
Proprio a ridosso del Natale, però, potrebbe esserci un avanzamento verso le nostre regioni, ma per averne la certezza bisognerà pazientare ancora un po’. Qualora ciò dovesse accadere, si prevede una diminuzione delle temperature su gran parte del territorio nazionale, sensibile, ma non eccezionale. Il flusso freddo porterebbe nevicate, limitatamente alle zone di montagna, mentre i fiocchi non cadranno nelle grandi città come qualcuno ha ipotizzato nelle settimane passate. Scordatevi, dunque, un Natale imbiancato. Più certa è la pioggia, che già nei giorni precedenti alle feste natalizie cadrà in diverse regioni. Le precipitazioni sono una conseguenza dell’indebolimento dell’anticiclone, che lascerà spazio alle correnti perturbate.
Ciò significherà ombrelli aperti soprattutto al centro-sud.
Previsioni del tempo: cosa dice 3bmeteo?
Secondo quanto riportato da 3bmeteo.com, l’alta pressione che per tutta la prima parte di dicembre si è resa protagonista, inizierà a perdere colpi nei prossimi giorni. A quel punto, assisteremo ad una doppia azione, che conseguirà dinamicità.
Un vortice di maltempo si andrà a creare, portando con sé freddo, pioggia e neve. Una corrente afro-mediterranea, che si sta dirigendo verso la nostra penisola, sta attirando un flusso d’aria fredda proveniente dai settori russo-siberiani. L’unione di queste due masse, porterà un’ondata di maltempo nella settimana di Natale.
A farne i conti per prime saranno le zone meridionali e le isole, già da lunedì 19/12, dopodiché avremo un’estensione al centro da martedì 20/12, quando ci sarà l’interazione con la corrente proveniente da est, attraverso i Balcani. Ciò porterà a delle precipitazioni a carattere nevoso sull’Appennino di Marche e Abruzzo, con fiocchi attesi fin al di sotto dei 1.000 metri. Al nord, invece, si beneficerà ancora dell’alta pressione, con tempo prevalentemente asciutto, fatta eccezione per alcuni fenomeni sui rilievi dell’Emilia Romagna. I venti soffieranno in maniera decisa e i valori termici saranno in caso, soprattutto nelle regioni adriatiche. Prima di lasciarvi, vi invitiamo a seguirci per avere ulteriori news sulle previsioni del tempo, cliccando sul tasto in alto.
