Che tempo farà a Natale e Capodanno? Sono in tanti a domandarselo, ma gli esperti fanno sapere esserci un po’ di incertezza. Attualmente è possibile fare soltanto delle proiezioni a lungo termine, mentre risulta difficile mostrare delle Previsioni meteo ben precise. Quello che è certo è che assisteremo ad una sfida importante tra l’anticiclone e le correnti di bassa pressione provenienti dai comparti artici e russi. L’esito del braccio di ferro ci dirà come sarà la situazione climatica nel corso delle festività natalizie. Gli scenari che potrebbero profilarsi sono sostanzialmente due.

Da una parte la possibilità di avere un’ultima parte dell’anno caratterizzata dal tempo stabile, dall’altra parte l’ipotesi di giornate gelide e nevose. Ma entriamo più nel dettaglio e analizziamo quanto riportato dal portale Ilmeteo.it.

Previsioni del tempo per la seconda metà di dicembre

I prossimi giorni di questa seconda decade di dicembre vedranno ancora tempo asciutto un po’ dappertutto, con clima freddo, ma senza eccessi. Nel weekend, però, assisteremo ad un mutamento della situazione in Italia, dato che una circolazione instabile si sta dirigendo verso la nostra penisola. Il maltempo sarà atteso nella parte conclusiva della seconda decade dicembrina, con una corrente d’aria umida, che andrà a stazionare sul bacino del Mediterraneo occidentale.

Questa porterà piogge diffuse al centro-sud, nonché su buona parte del nord-est e sulle isole maggiori. Rischio di nevicate a quote medie e temperature in lieve diminuzione. In seguito, fino a Natale, dovremmo assistere ad un’attenuazione, con conseguente aumento della pressione. Ciò porterebbe ad avere nuovamente una condizione climatica stabile, ma pur sempre fredda, specie sul versante orientale al nord, un settore particolarmente esposto alle minacce dei flussi russi.

Proprio da est potrebbe giungere un affondo di bassa pressione tra Natale e Capodanno. Gli esperti, infatti, credono possano esserci buone probabilità di assistere ad una breve fase decisamente di tipo invernale. L’ultima settimana dell’anno dovrebbe veder andare in scena un’azione gelida, favorita dallo spostamento dell’alta pressione fin sopra alla Scandinavia.

Così facendo, si andrebbe a creare una falla, con aria fredda pronta ad invadere le zone adriatiche e appenniniche del centro-sud, mentre al nord si continuerebbe a beneficiare di maggior stabilità. Se così dovesse accadere, non dovrebbe mancare la neve fino a quote basse e valori termici sotto allo 0°C. Prima di lasciarvi, vi invitiamo a seguirci, cliccando sul tasto in alto, per ricevere ulteriori aggiornamenti sulle previsioni del tempo relative alle prossime settimane.