Il surriscaldamento globale è un fatto concreto e quello che sta accadendo alla nostra amata terra in questi ultimi anni non ha precedenti. Di fatto la colpa è nostra in quanto una buona quantità di gas serra, ovvero quei gas che hanno la capacità di trattenere il calore che viene riemesso dalla superficie terrestre, vengono prodotti dall'attività umana. La scoperta di questo fenomeno è avvenuta nei primi decenni del 1800, ma il suo studio approfondito è iniziato intorno agli anni 50 ed è stato dimostrato che la crescita delle attività umane è direttamente proporzionale con l'aumento della concentrazione dei gas serra nell'atmosfera.
L'allarme dell'Agenzia europea dell'ambiente
Lunghi periodi si siccità alternati ad intere stagioni con piogge torrenziali, questo è quello che ci aspetta negli anni a venire. Un'alterazione del Clima senza precedenti che colpirà il continente europeo e soprattutto il sistema Alpino, i recenti studi affermano che nell'ultimo secolo la temperatura media si è alzata di circa un grado, mentre sulle Alpi è aumentata di ben due gradi. I cambiamenti più visibili si sono verificati sui ghiacciai, il loro volume si è letteralmente dimezzato e le previsioni vedono un'ulteriore ed importante diminuzione entro la fine di questo secolo. Si prevede che, nonostante le abbondanti precipitazioni, nevicherà sempre meno e la neve verrà sostituita dal fango, con un impatto sconvolgente sull'economia di queste zone.
I pareri contrastanti
Si tratta di allarmismo creato solamente per far si che vengano investiti sempre più soldi nelle fonti rinnovabili, queste sono le parole di John Bates, scienziato del National oceanic and atlantic administration. Secondo le sue ricerche, negli ultimi quindici anni non sono avvenuti cambiamenti nel clima che potessero destare preoccupazioni e si trova in completo disaccordo con il patto tra i capi di stato, riguardante la situazione climatica globale raggiunto a Parigi nel 2015.
Lo scienziato afferma che l'interesse di alcuni governi nel portare avanti questa problematica sia del tutto economico, con il solo scopo di far investire grosse somme di denaro sulle ricerche climatiche. D'altro canto anche il nuovo presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, si era già espresso su questo tema, sostenendo che i problemi riguardanti i cambiamenti climatici sono stati inventati dal governo cinese per condizionare e limitare l'economia americana.