Nonostante possano sembrare poco numerose, in realtà esistono circa 600 specie di piante carnivore largamente distribuite non solo nelle fasce tropicali - secondo l'errata ideologia comune - ma in ogni parte del mondo, Italia inclusa. Il loro fascino è indiscusso e deriva, "in primis", dalla loro peculiare caratteristica: intrappolare e poi consumare protozoi o animali, principalmente insetti.
Le recenti scoperte della scienza
Studiando il genoma di alcune piante carnivore (ossia l'insieme di informazioni ereditabili presenti nel loro DNA) e svolgendo analisi di tipo comparativo, degli scienziati giapponesi hanno osservato un fenomeno molto interessante: i liquidi prodotti dalle piante, necessari alla digestione dell'insetto, contengono tutti la stessa tipologia di sostanza mortale, e ciò riguarda anche specie che sono molto lontane tra loro dal punto di vista dell'evoluzione.
Tale circostanza suggerisce che il carnivorismo è comparso ripetutamente, ed ogni volta in modo indipendente, arrivando per vie diverse allo stesso risultato finale. La causa sembrerebbe essere la presenza di regioni in cui il suolo è privo di nutrienti: le piante sono state costrette, così, a recuperare le sostanze nutritive a loro indispensabili (azoto e fosforo) da altre fonti, ossia dalle prede animali.
La natura della sostanza mortale
Gli scienziati hanno anche cercato di comprendere la natura del liquido digestivo prodotto dalle piante carnivore. Innanzitutto, al suo interno vi sono alcune proteine simili a quelle che le piante da fiore usano per difendersi dai patogeni; inoltre sono presenti altre sostanze con consistenza cerea per intrappolare l'insetto, e numerosi zuccheri per attirarlo.
L'ingegno utilizzato dalle piante carnivore non è affatto trascurabile, e non bisogna stupirsi se il famoso scienziato Charles Darwin scrisse un'intera opera su questi vegetali, tra i più curiosi sulla Terra. Pensare a degli essere viventi così apparentemente semplici ma così evoluti, spaventa ed allo stesso tempo appassiona: soltanto ulteriori studi permetteranno di avere informazioni ancora più approfondite.