luna, musa ispiratrice di poeti e innamorati. Da sempre simbolo di romanticismo, ancor di più in questi giorni, con l’arrivo imminente di San Valentino. Certo, secondo alcuni studi concorrerebbe anche al verificarsi di pesanti scosse di terremoto. Ma a parte questo, un altro studio rivela ancora un altro “dark side of the Moon” per dirla con i grandi Pink Floyd. Secondo la Scienza, la Luna ruota intorno a se stessa allontanandosi dal nostro Pianeta di quasi quattro centimetri l’anno. Tuttavia, secondo uno studio spiegato sulla rivista autorevole Forbes, questo trend potrebbe cambiare e un giorno i due corpi celesti, destinati ad allontanarsi, potrebbero perfino giungere ad una violenta collisione.

Vediamo entro quando e quali conseguenze avrebbe uno scontro tra la Terra e il suo satellite naturale.

Luna in rotta di collisione con la Terra: l’allarme dell'astronomo

A dirlo alla rivista Forbes è il dottor Jason Barnes, astronomo esperto in planetologia dell’Università dell’Idaho. Barnes ha spiegato che il sistema Terra-Luna ha come evoluzione finale l’avvicinamento della Luna al nostro pianeta e quindi la collisione con esso. Il satellite, secondo gli ultimi studi, si sarebbe formato quasi cinque miliardi di anni fa e si muove lentamente, allontanandosi sempre più dalla Terra. Quest’ultima e la Luna si influenzano reciprocamente: il nostro pianeta la attrae verso di sé mentre la Luna opera una forza gravitazionale responsabile delle maree.

E proprio queste ultime sprigionano energia facendo sì che essa si distanzi dalla Terra.

Perché e quando la Luna si schianterebbe con la Terra

Tuttavia, il dottor Barnes ritiene che questo meccanismo di attrazione-respingimento tra Terra e Luna, in un futuro piuttosto lontano, verrà meno. Motivo? Il nostro pianeta rallenterà la sua rotazione, che diventerà simile a quella lunare.

Il satellite finirà per non ricevere più energia dalle maree e quindi non sarà più respinto dalla Terra. Poi ci si mette il sole, il quale entrerà nella ‘Red Giant Phase’ (fase della "Gigante Rossa"). In cosa consiste? In pratica, la sua superficie esterna diventerà talmente grande da andare oltre l’orbita della Terra ed estrarrà energia proprio dal loro sistema.

Pertanto, ciò contribuirà ad accelerare l’avvicinamento Terra-Luna. I due corpi celesti si avvicineranno sempre più fino ad arrivare alla collisione, con il nostro pianeta che sarà ridotto allo stato magmatico. L'impatto dovrebbe iniziare tra 65 miliardi di anni, quando anche le regole che governano il nostro Universo potrebbero subire svolte scientifiche, per ora, inimmaginabili.