Presentati nei giorni scorsi, a Fiumicino, i risultati della quarta Campagna nazionale di tutela ambientale, alla presenza del ministro Galletti e del comandante generale del corpo delle Capitanerie di porto, Vincenzo Melone. Massiccia l'azione di contrasto agli scarichi illeciti in mare, nell'ambito di un'imponente attività avviata su tutto il territorio costiero. Complessivamente oltre mille i controlli effettuati dalla Guardia costiera: poco meno di settecento le notizie di reato, mentre sono stati sequestrati 480 mila metri quadrati di aree che sarebbero state occupate in maniera illecita.

Scattate 750 denunce e, contestualmente, elevate sanzioni per più di 6 milioni di euro. Sotto sequestro sessanta tonnellate di rifiuti.

Il laboratorio dedicato a Natale De Grazia

Intanto è stato inaugurato il Laboratorio di analisi ambientali della Guardia costiera, che porta il nome di Natale De Grazia, scomparso ventidue anni fa, medaglia d'oro al merito di Marina, in prima linea nelle investigazioni ambientali riguardanti traffici illeciti. Oggi la Guardia costiera conta su un organico composto da 11 mila uomini e donne, operanti in una struttura capillare comprendente quindici direzioni marittime, cinquantacinque capitanerie di porto, cinquantuno uffici circondariali marittimi, centoventotto uffici locali, sessantuno delegazioni di spiaggia. Nell'attività della Guardia costiera rientrano anche le operazioni di ricerca e soccorso, la sicurezza della navigazione, la salvaguardia dell'Ambiente marino e la tutela dei beni archeologici.