L'ondata di gelo siberiano sta arrivando in Europa, e tra qualche giorno l'Italia ne sarà coinvolta, anche se con temperature più miti rispetto alle città che sono situate al di là delle Alpi. Saranno due le masse gelide che colpiranno la nostra Penisola: la prima si trova già in circolo ed è considerata quella di natura più moderata e sarà presente fino a sabato con episodi di neve dal Nord fino in pianura e anche in alcune basse quote del centro. Previsti anche temporali piuttosto forti sono attesi nel sud, come in Sicilia, ma con temperature, tutto sommato, più dolci.

L'ondata di gelo che colpirà l'Europa

La seconda ondata di freddo è prevista per la giornata di domenica, quando le temperature scenderanno drasticamente, quindi di natura molto più intensa rispetto alla precedente.

Per molte nazioni europee potrebbe trattarsi di un fenomeno particolarmente intenso visto che al di là delle Alpi le temperature sono già scese sotto la media di 15 gradi centigradi. Temperature molto basse, con le massime che non supereranno lo zero, sono previste sulla Polonia, Ungheria Germania, Repubblica Ceca, Gran Bretagna, Francia.

Temperature polari interesseranno anche l'Italia

Tra la giornata di domenica e lunedì 25 e 26 febbraio il freddo arriverà anche sulla nostra Penisola. L'ondata di gelo colpirà più le regioni del Nord Italia, ma anche il Centro sarà interessato dal vento gelido proveniente dalla Siberia e dovremmo fare i conti con temperature piuttosto anomale per il clima, del nostro territorio.

Il grande freddo irromperà prima nell'alto Adriatico per poi giungere sul resto della Penisola. Venti molto forti e freddi giungeranno da Nordest, con bora oltre 100km/h su tutta Trieste. E' possibile che scenda la neve sul settore delle coste Adriatiche, in collina, e anche nel Centro Nord, anche se questo fenomeno è ancora in fase di analisi.

Burian arriva in Italia e causerà un ondata di gelo siberiano

Dobbiamo aspettarci rovesci di neve anche sotto forma di blizzard (tempesta di neve), su quasi tutta l'Europa, quindi sono previsti dei disagi nel settore dei trasporti e di tutte quelle attività che si svolgono all'aperto.

La Protezione Civile si è messa già a disposizione per un eventuale peggioramento delle temperature, Rete Ferrovia Italiana e Trenitalia hanno attivato i cosiddetti "Piani neve e gelo": i servizi di trasporto saranno ridotti così da garantire le azioni per preservare l'efficienza delle automotrici ed i locomotori per un adeguato sistema di sicurezza.

Saranno presenti inoltre, nei punti più nevralgici, degli efficienti mezzi spazzaneve per la pulizia dei binari. Per chi avesse in mente di effettuare degli spostamenti tra una città e l'altra è consigliabile di consultare le previsioni e di prendere in considerazione che questo fattore metereologico è un evento di portata storica.