Porta dell'Inferno, vulcano Erta Ale - Etiopia. Si parla di un vulcano dell’Africa molto attivo, che in questi mesi ha sviluppato una nuova frattura spessa, da dove fuoriescono continuamente quantità importanti di lava incandescente. Noto ai vulcanologi e al mondo con il termine di "porta dell'inferno", il vulcano Erta Ale rappresenta una delle minacce più importanti del pianeta. E' uno dei vulcani più attivi e aggressivi dell'Africa intera, e le grandi quantita di lava basaltica fuoriescono incontrollate. Il gigante è tenuto sotto stretto controllo da numerosi satelliti della NASA che riprendono continuamente il suo andamento.

La situazione attuale del vulcano

Si ritiene che ora, tre placche tettoniche si allontanino lentamente l'una dall'altra, aprendo buchi ed esponendo ampie fasce di magma. La crepa più significativa apparve vicino al vulcano: il sito in questione appartiene alla depressione di Danakil in Etiopia e si trova a soli 613 metri sul livello del mare. Erta Ale è uno dei soli cinque vulcani conosciuti con laghi di lava fusi. Si trova in un punto in cui tre placche si allontanano molto lentamente a un ritmo non percepibile ogni anno, mentre i continenti dell'Africa e dell'Asia si stanno allontanando l'uno dall'altro. La lava ora esposta dalla fessura sta emettendo temperature fino a 1100 gradi Celsius (2,012 gradi Fahrenheit).

Una dichiarazione dell'Osservatorio della Terra della NASA informa: "Nella depressione africana di Danakil ,tre placche tettoniche si stanno lacerando in modo spettacolare. Mentre le piastre si separano, diversi vulcani attivi sono emersi lungo le cuciture. Uno dei più attivi è Erta Ale, un vulcano a scudo vicino al confine etiopico ed eritreo.

Erta Ale ha un lago di lava longevo che ha gorgogliato e spruzzato nella sua caldera per decenni, ma il periodo più recente di attività riguarda il fianco sud-est della dolce collina. A causa del fatto che ha laghi di lava, ha formato una forma di vulcano a scudo. Un vulcano a scudo è un vulcano basso con lati leggermente inclinati ed è di solito generato da intense colate laviche fluide.

Il nome deriva dalla forma del cono vulcanico che ad una prospettiva laterale, assomiglia perfettamente ad uno scudo. Questo tipo di vulcani sono i più grandi e possenti massicci di quest'ordine, presenti sulla superficie terrestre.

Il vulcano risulta essere in eruzione in questo momento, e i satelliti riportano il suo andamento in maniera precisa e in tempo reale, sulle mappe interattive attuali di facile accesso in rete, cercando sui motori di ricerca: "Mappa interattiva di vulcani attivi e recenti terremoti in tutto il mondo".