A Roma arriva una novità. Il comune ha espresso preoccupazione per lo stato di salute delle api, sempre più a rischio a causa delle nuove tecnologie, fra le quali gli smartphone o i segnali per la connessione Wi-Fi, e dei pesticidi. Dinanzi a tanta negligenza verso un animale che é fondamentale per la sopravvivenza dell'ecosistema, c'é chi ha remato in controtendenza.

BeeHotel, l'albergo delle api

I nuovi "Hotel" sono stati costruiti per le api solitarie, quelle che, a differenza delle api domestiche, non hanno relazioni sociali, tuttavia svolgono un'importante funzione di impollinazione.

I primi "alberghi" biologici verranno presto installati nell'area protetta Lipu di Castel di Guido, ma l'obiettivo é molto più grande; si vorrebbe puntare a estendere la costruzione di questi "residence" anche nelle case di ogni cittadino, nei giardini pubblici e privati. È un'idea che é stata portata avanti dall'associazione Buono, la quale ha colto l'occasione del programma "Eureka! - Roma 2018", (iniziativa capitolina sulla promozione della divulgazione scientifica), per promuovere la salvaguardia delle api solitarie.

Come funzionano i BeeHotel

I BeeHotel constano di una struttura in legno di forma esagonale, dentro le quali vengono riposti dei materiali molto particolari: cannucce di carta, tagli piccoli di lana e ciocchetti.

Si tratta di risorse indispensabili per l'animale, dal momento che quest'ultimo può usufruirne per costruire il proprio rifugio, riprodursi e proteggere i nascituri. Gli alberghi, di piccola dimensione, possono essere collocati in qualsiasi luogo all'aperto: zone verdi, balconi, cortili ecc.., qualsiasi posto disponibile rispetto alle difficoltà di una città come Roma, sempre meno adatta a ospitare altra fauna che non sia quella umana.

Spiega Carlo Taccari, referente dell'associazione Buono: "il progetto di costruzione degli alberghi per api solitarie ha un duplice fine; da un lato desideriamo offrire un rifugio a un animale straordinario, grazie al quale la città continua a esser verde, dall'altro ci prefiggiamo lo scopo di educare la cittadinanza alla sensibilità nei confronti della biodiversità".

Fra le decine di migliaia di specie diverse, quella delle api solitarie risulta la più numerosa e, contrariamente ad altre api, queste ultime tendono difficilmente a pungere gli esseri umani, motivo per il quale le installazioni dei BeeHotel sarebbero più che plausibili, secondo quanto affermato da Taccari.