Lo scalpore provocato dal ragno violino è veramente degno di nota, considerate le modeste dimensioni dell'aracnide in questione, ma non tutti sanno che moltissimi casi di Loxoscelismo sono in realtà provocati da un'altra specie appartenente allo stesso genere. Loxosceles reclusa, o ragno eremita, è il cugino prossimo del nostrano ragno violino ed è responsabile di morsi con conseguenze ben più gravi ed allarmanti. La sua distribuzione geografica, per fortuna, si limita alla parte meridionale degli Stati Uniti d'America, in particolare nella vasta area che ricopre il bacino del Mississipi (dove si presume sia originaria la specie) e dal Messico, dove ci arriva notizia di un antidoto che potrebbe funzionare anche contro il ragno violino.
Il genere Loxosceles
Il ragno violino ed il ragno eremita appartengono entrambi al genere Loxosceles, che consta ad oggi oltre cento specie distribuite in quasi tutti i continenti, ad eccezione delle zone desertiche ed artiche. Morfologicamente, quasi tutte le specie presentano un pattern marrone chiaro ed una caratteristica chiazza sul capo che ricorda vagamente un violino. Sono ragni sinantropi, che vivono cioè a stretto contatto con l'uomo, anche se generalmente non rappresentano una reale minaccia dal momento che sono aracnidi timidi, che molto raramente si lasciano scorgere e mordono solo se messi alle strette. Hanno un veleno ad azione necrotica, che provoca sovente un'escara intorno all'area dove è avvenuto il morso.
Il ragno eremita, a differenza del cugino italiano, desta particolare preoccupazione poiché il suo morso risulta essere più potente: in America, infatti, si contano ogni anno migliaia di casi clinici, alcuni gravi e con esiti mortali, che hanno spinto l’Institute Bioclon, in Messico, a mettere a punto un antidoto studiato ad hoc.
Il siero Reclusmyn
Questo il nome del siero messo a punto dall'istituto messicano, che si propone come obiettivo quello di annullare, o almeno neutralizzare in parte, gli effetti del veleno da morso di Loxosceles reclusa; il termine Reclusmyn richiama, per l'appunto, il nome scientifico del ragno eremita, ma può tuttavia trovare applicazione anche contro il veleno del nostrano ragno violino.
Una quantità di circa 5 ml è sufficiente per un singolo morso, e può essere somministrato per via endovenosa o intramuscolare. Attualmente è disponibile esclusivamente per il mercato messicano ed americano, escludendo (almeno per il momento) le popolazioni oltreoceano, che sperano in una buona riuscita della scoperta portata avanti dai laboratori Bioclon.