Se, come recita un antico motto, 'Ogni Terra straniera è Patria e ogni Patria è Terra straniera', lasciare la propria vita, la propria casa, il lavoro e le abitudini per ricominciare daccapo potrebbe rappresentare l’occasione per un nuovo, gratificante inizio. Vita nuova, ritmi diversi, nuova casa, soprattutto. Ma quanto costa una casa nuova? A Ollolai, in provincia di Nuoro, nel cuore della Sardegna, si può trovare anche alla modica cifra di un euro. Un costo simbolico, per un nobile intento: ripopolare il villaggio abbandonato per favorirne lo sviluppo.
Un euro per ricominciare
L'iniziativa, promossa dal sindaco Efisio Arbau, si basa su un programma di sviluppo locale volto a ripopolare il piccolo centro della Barbagia partendo dalla ristrutturazione delle abitazioni abbandonate del paese. Il progetto richiede dunque la collaborazione di potenziali acquirenti, coraggiosi e volenterosi, ma attratti a loro volta dall’allettante promessa di un tenore di vita certamente meno frenetico e più sano e genuino. Nonché dall’interessante proposta di vendita. Una sorta di mutuo soccorso, dunque, necessario a garantire un beneficio reciproco.
L’offerta si è rivelata talmente singolare e vantaggiosa da attirare l’attenzione di una tv olandese, Rtl7, che ha prontamente ideato un format su misura, basato sul modello del reality show, pronto ad andare in onda a metà luglio.
Lo show sarà curato da una troupe di 25 operatori olandesi che seguirà da vicino la vita dei connazionali, impegnati nella rimessa a nuovo delle abitazioni. Nel frattempo, impazza sulla tv olandese lo spot promozionale: 'In Sardegna si compra una casa per un euro.
Cinque coppie per un esperimento sociale
Una sorta di 'esperimento sociale' che vede coinvolte cinque coppie di trentenni, assegnatarie delle prime case 'low-cost', selezionate dall’amministrazione locale.
L’iniziativa ha subito sortito un effetto sorprendente, dal momento che si sono registrate oltre 500 domande da tutto il mondo, pervenute persino da Malaysia e Stati Uniti. Intanto sono già state ristrutturate due case, assegnate altre sette, di cui cinque alle coppie olandesi, ed altre venti sono tuttora in attesa di assegnazione.
La popolazione locale sembra aver gradito la dirompente 'invasione', tanto da offrire la propria collaborazione volontaria ai lavori e favorire l’integrazione dei forestieri, che avranno anche la possibilità di contribuire, con le rispettive professioni, allo sviluppo socio-economico e culturale del paese. Tra i nuovi abitanti, ci sono infatti stilisti, operatori turistici, mediatori culturali e wedding planner, pronti ad investire con la loro attività sul nuovo territorio.
Il risultato di tale esperimento lascia aperte solo possibilità ottimistiche, almeno nelle intenzioni del sindaco Arbau, il quale, ai microfoni dell’Ansa, spiega le motivazioni di un tale ambizioso progetto. Un duplice riscontro, in realtà: 'Uno di immagine, che si allarga a tutta la Sardegna, grazie alla TV olandese, e uno prettamente economico'.
Tanto da aver suggerito l’idea di 'ampliare il progetto con la sperimentazione delle misure di affitto ad un euro, per coppie con figli in età scolare e con un reddito o una professione dimostrata'.
Iniziativa che potrebbe essere estesa alle stesse condizioni ai locali destinati all’uso commerciale.