La notizia giunge in Italia attirando la nostra attenzione tanto per l’impresa, quanto per i consumi: si parla di soli 300 euro di ricarica impiegati dal pilota per attraversare ben 28 mila km di strade in 13 paesi. A bordo della famosissima supersportiva elettrica, la Tesla Roadster, De Mestre ha viaggiato per 60 giorni.

Non proprio un giro del mondo ma un’impresa che fa ben sperare per le auto elettriche e alza il limite del possibile. De Mestre parla della Tesla, come auto affidabile, che non ha lamentato noie di alcun genere e ha dimostrato quali sono gli enormi progressi raggiunti nel campo delle energie alternative per l’automotive.

Parlando invece, dei record registrati da questa impresa - perché ce ne sono più di uno -, sono: "il viaggio più lungo di sempre a bordo di una vettura elettrica", "il vincitore della prima competizione elettrica attorno al mondo" ed "il primo giro del mondo a bordo di un'auto elettrica prodotta in serie". Il messaggio lanciato è forte e chiaro: l’alternativa al combustibile c’è, esiste! L’alimentazione elettrica è concreta e può funzionare.