Convocazione unitaria per l'attribuzione delle supplenze da graduatorie di istituto, quella richiesta dal Coordinamento Precari Scuola Bologna. Del resto non è una novità visto che in diverse province italiane (Torino, Piacenza, Prato e molte altre) ai docenti viene data l'opportunità di scegliere oculatamente tra i posti disponibili, ovviamente in base alla propria posizione in graduatoria.

La richiesta è stata presentata ieri, martedì 19 luglio 2016, nel corso di un incontro con il dottor Romani dell'Ufficio Scolastico di Bologna: per altro l'USP aveva dato la propria disponibilità ad un confronto su questa tema già nel corso di un precedente incontro, avvenuto il 28 giugno scorso.

Ultime news scuola, 20 luglio: supplenze graduatorie di istituto, chiesta convocazione unificata

Da cosa nasce il problema? Dall'attuale sistema di assegnazione delle supplenze ai precari di seconda e di terza fascia di istituto. Spesso, infatti, diverse segreterie agiscono secondo modalità organizzative e tempistiche assolutamente proprie, così che i docenti, nella maggior parte dei casi, si ritrovano costretti a dover accettare la prima proposta che ricevono, salvo scoprire in seguito che si sarebbe potuta presentare una migliore opportunità lavorativa. Tutto ciò non rappresenta solamente un danno per il singolo docente ma va ad abbracciare anche l'importante questione riguardante la continuità didattica degli studenti.

Supplenze docenti precari GI: 'Non ripetiamo gli stessi sbagli'

Da qui parte l'appello del Coordinamento Precari Scuola Bologna che rappresenta, comunque, il comune pensiero dei docenti precari di tutta Italia: non ripetiamo gli stessi sbagli che si ripetono da anni in occasione delle 'chiamate' da Graduatorie di Istituto. Si provi ad organizzare, in un unico luogo, un'unica giornata di convocazione unitaria per tutte le classi di concorso in modo che ciascun insegnante possa avere la possibilità (sempre considerando l'ordine di punteggio) di poter scegliere l'occasione di lavoro più vantaggiosa, non solo per se stesso.

E' naturale che bisognerà fare i conti con una situazione imprevedibile e instabile, causata dai ritardi nella chiusura delle operazioni riguardanti la mobilità: tutto ciò, probabilmente, determinerà un ritardo nelle assegnazioni delle supplenze, probabilmente rimandate a fine settembre.

Ecco perchè organizzarsi bene e in anticipo potrebbe attutire i disagi e favorire la formazione dell'organico del prossimo anno scolastico 2016/2017.