Domenica 18 agosto 2013 alle 18.30 inizierà ufficialmente la stagione 2013-2014 dell'Inter. Il primo impegno dei nerazzurri, come ben sappiamo, sarà quello nel terzo turno preliminare di Coppa Italia dove troverà il Cittadella, che ha battuto 1 a 0 il Savona al turno precedente grazie alla rete di Di Roberto, su rigore, al 34' del primo tempo.
Un appuntamento certamente agevole visto che la squadra veneta, guidata da Foscarini, milita sì in serie B dal 2008, ma da cinque anni occupa la parte medio-bassa della classifica del campionato cadetto. Un punto di forza della rosa Granata, però, è rappresentato dal tecnico Claudio Foscarini che allena il Cittadella dal 2005, dopo aver fatto due anni il tecnico della Primavera. Insomma, una sorta di Ferguson italiano in un ambiente dominato dalla "schizofrenia" calcistica di Cellino, Moratti, Preziosi o Zamparini.
Per il resto la squadra è molto giovane e molto poco conosciuta. Ad eccezione di qualche giovane talento interessante, come il difensore Biraghi ed il centrocampista Alborno. Entrambi ex Inter, il primo in prestito ed il secondo acquisito pochi giorni fa a titolo definitivo. In rosa c'è anche l'attaccante Nicolao Dumitru, classe '91, di proprietà del Napoli. La squadra partenopea l'ha acquisito nel 2010 dopo buone prestazioni messe in evidenza nell'Empoli. Dal gennaio 2013 è al Cittadella.
Per l'Inter, invece, potrebbe essere l'occasione per rivedere in campo Kovacic. La stellina croata, infortunatasi durante il pre-campionato nel ritiro a Pinzolo, potrebbe rientrare e mettere minuti preziosi nelle gambe. Da decidere, però, il suo ruolo: davanti la difesa o avanzato alla Hamsik? Molto dipende anche dagli eventuali altri acquisti a centrocampo, dove l'Inter punta sempre Taider e Nainggolan, e da quello che si vorrà fare di Guarin, uno su cui solamente un anno fa si è investito 15 milioni di euro.
Per il resto potremmo vedere gli esordi anche di Rolando e Wallace. Entrambi sono ufficialmente dell'Inter; il primo in prestito con diritto di riscatto (500 mila euro subito e 4,5 tra un anno), mentre il secondo è in prestito secco dal Chelsea, senza alcuna opzione o diritto di riscatto in favore dei nerazzurri.
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