Domani sera alle 23 l'Italia potrebbe avere già avere un biglietto aereo con destinazione Brasile. Agli azzurri basta vincere, nella gara d'esordio allo Juventus Stadium, la sfida contro la Repubblica Ceca per mettere tra sé e la Bulgaria, attualmente seconda, almeno 7 punti di distacco che, a due giornate dal termine delle qualificazioni, sono sufficienti ad avere la matematica certezza del primo posto. In caso di pareggio l'Italia sarebbe qualificata nel caso in cui la Bulgaria non vincesse mentre in caso di sconfitta ogni discorso sarebbe rinviato alla prossima partita.

Qui Italia - Prandelli ritrova gli squalificati Balotelli, Osvaldo e Montolivo, ma perde Abate e Antonelli. Vista l'assenza dei terzini (problema atavico per l'Italia), il ct si trova quasi costretto a passare alla difesa a tre. Ma siccome manca anche Barzagli, Bonucci verrà spostato sul centro-destra e, insieme a Chiellini, verrà schierato De Rossi. Negli ultimi due giorni è stato provato in quella posizione, e sembra ormai scontato che sia lì che verrà schierato. Ad agire ai lati di Pirlo ci saranno Montolivo e Candreva, con Maggio e Giaccherini sulle fasce. Balotelli è l'unico certo del posto in attacco, mentre al suo fianco ci sarà uno tra Osvaldo ed El Shaarawy, con l'ex romanista in vantaggio.

Qui Repubblica Ceca - L'unico dubbio il Ct ceco ce l'ha in attacco, ovvero schierare Kozak o Lafata. Vista la conoscenza degli avversari, ed anche il senso di rivalsa nei confronti dell'Italia, potrebbe così decidere di schierare l'ex laziale Kozak che dovrebbe fare coppia con Rabusic. La formazione non dovrebbe differire molto da quella che ha perso contro l'Armenia, e cioè il 4-4-2.

Queste le probabili formazioni:

Italia (3-5-2): Buffon; Bonucci, De Rossi, Chiellini; Maggio, Candreva, Pirlo, Montolivo, Giaccherini; Osvaldo, Balotelli.

Rep. Ceca (4-4-2): Cech; Gebre Selassie, Sivok, M. Kadlec, Limbersky; Rosicky, Plasil, Jiracek, Husbauer; Rabusic, Kozak.