L' Inter torna a vincere al " Meazza" e regala al nuovo patron nerazzurro, l'indonesiano Thoir la prima gioia nerazzurra, in un match piacevole, condito da tanti gol. Buona la prestazione anche del Verona. Superlativa la prova di Rodrigo Palacio. La "treccina" nerazzurra, al di là del gol, è sempre stato una spina costante per la difesa scaligera.

Mazzarri finalmente fa spazio a Kovacic e contro il sorprendente Verona abbina la tecnica del " baby" talento che gioca trequartista  alla classe di Alvarez, a centrocampo, con Palacio unica punta.

In difesa confermato Ranocchia.  In porta gioca Carrizo che sostituisce lo squalificato Handanovic. Nella squadra scaligera, il tecnico Mandorlini schiera Martinho al posto di Gomez. Fatto insolito: le due squadre giocano con un pallone giallo; quello invernale.

"Il progetto è chiaro ci volete seduti e in silenzio." Questo è lo striscione esposto dalla curva Nord interista che assiste seduti senza incitare la propria squadra. Un segno evidente di protesta contro le misure restrittive imposte al tifo organizzato,dopo gli sfottò territoriali  e la lettera congiunta emanata dalle due tifoserie di Inter e Milan.

Subito Inter in avanti. I nerazzurri sbloccano la gara al 10' con un destro di Jonathan, deviato leggermente da un difensore.

Passano due minuti e c'è il bis interista: a realizzare è Palacio che risolve una mischia in area, dopo un inserimento di Ranocchia. Per l'argentino è il sesto gol in campionato. Il Verona si trova in difficoltà e stenta a ripartire. L' Inter sfrutta a dovere la fascia sinistra, dove si muovono Alvarez, Palacio e Nagatomo. Al 25' primo vera incursione del Verona con Toni che di testa manda lato.

Un minuto dopo vine ammonito Cacciatore ( Verona). Al 32' dopo due tentativi nerazzurri, gli ospiti accorciano le distanze con  Martinho,che sfrutta alla perfezione una sponda di Toni. La difesa nerazzurra commette qualche errore, ma al  39' arriva la terza rete: la realizza Cambiasso di sinistro  dopo un palo colpito da Nagatomo e un tentativo di Palacio.

Il Verona, nell'occasione, protesta per un fuorigioco di Cambiasso, che in realtà non c'è.

Nella ripresa, Guarin supera Donati e costringe Rafael ad una difficile parata. L'Inter tiene sempre l'iniziativa. Rolando, su angolo, prova a colpire di testa, ma il tentativo è impreciso. Più tardi, Mandorlini fa entrare Donadel al posto di Donati. I nerazzurri però insistono in avanti. Al 56' i padroni di casa fanno pocker con Rolando che infila Rafael sul primo palo. Quattro minuti dopo, Nagatomo parte in slalom e tira, ma la palla sfiora il palo. Al 70' il Verona va in gol con Romulo che supera Carrizo dal limite con un interno sinistro che si insacca sul primo palo. Gli scaligeri insistono con Iturbe, ma prontissima è la risposta di Carrizo che para.

Il Verona, nel finale insiste in avanti, ma l'Inter controlla la gara e in contropiede con Belfodil impegna il portiere scaligero da lontano. Prima del fischio finale espulsi Belfodil e Moras per un battibecco a centrocampo.

Inter - Verona 4 - 2

Marcatori: 10' Jonathan, ( I ),  12' Palacio,( I ) 32' Martinho ( V), 39' Cambiasso ( I ), 56' Rolando ( I), 70' Romulo ( V).

Inter: Carrizo, Rolando,  Ranocchia, Juan Jesus, Jonathan, Guarin, Cambiasso, ( 62' Kuzmanovic) Alvarez, Nagatomo, Kovacic, ( 79' Taider) Palacio,( 65' Belfodil) All: Mazzarri

Verona: Rafael, Cacciatore, ( 83' Gomez) Moras, Maietta, Agostini, ( 73' Cacia),Romulo, Donati, Jorginho, Iturbe, Toni, Martinho. All: Mandorlini.

Arbitro: Celi ( Bari)